Il commissario europeo all'ambiente Stavros Dimas (foto) ha appoggiato l'idea di Gordon Brown, subito sostenuta anche da Nicolas Sarkozy, di ridurre le imposte sui prodotti a basso impatto ambientale. "Non è normale che un'auto che inquina molto costi meno di una che non inquina" ha detto il premier francese. La proposta, presentata al Consiglio Europeo di dieci giorni fa, riguarda l'introduzione di agevolazioni fiscali e la riduzione dell'IVA su elettrodomestici e lampadine a basso consumo, prodotti per la pulizia ecologici e cosi via.
L'entusiasmo di Dimas non è condiviso dal presidente della commissione Barroso e dal commissario alle tasse Laszlo Kovacs. Del resto la Commissione può solo proporre delle modifiche al regime IVA, che per entrare in vigore dovrebbero essere approvate da tutti i 27 stati membri.
Naturalmente ogni singolo stato può intervenire con propri incentivi e riduzioni fiscali, come quelli inserite nell'ultima legge finanziaria italiana. O come la proposta fatta da noi del Coordinamento Agende 21, poi supportata da ANCI e Minambiente, di escludere dal patto di stabilità gli investimenti fatti dagli enti locali per la riduzione delle emissioni.
Nessun commento:
Posta un commento