lunedì 29 febbraio 2016

Oggi a Calais non è una bella giornata

Squadre di operai protette da forze della polizia francese hanno iniziato oggi a demolire parte del campo profughi di Calais, che ospita migliaia di migranti in attesa di riuscire a entrare in Gran Bretagna. Quante persone ospitava il campo? Secondo fonti ufficiali circa 3500, mentre le organizzazioni umanitarie che assistono i profughi parlano di oltre cinquemila. Tra questi donne e bambini. Secondo Help Refugees i minori non accompagnati sono 423.
Il campo profughi è chiamato La Giungla. Il governo francese punta a spostare molti dei migranti in centri di accoglienza sparsi nel paese, lasciando a Calais non più di duemila persone. In una parte del campo la Francia ha collocato dei container bianchi attrezzati come alloggi. Il capo della prefettura di Calais Fabienne Buccio ha dichiarato settimane fa che l'intenzione è di ridurre della metà il campo profughi.
Scene del video di My Brother di Ian Shaw sono girate nella Giungla di Calais.


Ennio Morricone, l'Oscar più âgé di sempre

Ennio Morricone, con i suoi 87 anni, dovrebbe essere l'artista più anziano ad avere conquistato un Oscar in una categoria competitiva, esclusi i riconoscimenti alla carriera. Il condizionale è d'obbligo perché l'Academy Awards registra i dati anagrafici solo per i vincitori nelle categorie di attori e registi, nelle quali il record è di 82 anni.
Charlie Chaplin vinse un Oscar come coautore della colonna sonora di Limelight nel 1973, quando aveva 83 anni. Gli altri Oscar assegnati a over 80 sono quelli a George Bernard Shaw (a 82 anni per migliore sceneggiatura di Pygmalion, nel 1938), a Christopher Plummer (a 82 anni come migliore attore non protagonista in Beginners, nel 2010), a Jessica Tandy (a 80 anni come migliore attrice non protagonista in Driving Miss Daisy, nel 1990) e a George Burns (a 80 anni come migliore attore protagonista in The Sunshine Boys, nel 1976).


Quando a parlare di clima è un attore da Oscar

Leonardo Di Caprio si spende da anni per sensibilizzare la gente verso il pericolo del cambiamento climatico. Lo ha fatto anche ieri sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles, ricevendo l'Oscar come miglior attore.
 




Song of the Day

Il nuovo album di Andrew Bird si intitola Are You Serious e uscirà il 1 aprile (non è uno scherzo). Nel frattempo Bird ha pubblicato sul suo canale YouTube Left Handed Kisses (baci mancini), un duetto con Fiona Apple.


Di Caprio, l'Oscar e il cambiamento climatrico


Leonardo Di Caprio ha parlato di cambiamento climatico dal palco degli Academy Awards.

domenica 28 febbraio 2016

venerdì 26 febbraio 2016

Cirinnà, l'Italia dei diritti e dei rovesci

La metafora tennistica mi sembra la migliore per ragionare sulla legge Cirinnà approvata ieri al Senato con voto di fiducia. Il day after permette la comodità di avere letto i commenti, le critiche, gli anatemi, le soddisfazioni espresse sulla stampa, a voce o dalla tastiera. Come in una partita a tennis i diritti sono meno importanti dei rovesci, a quanto pare. E i rovesci sono i commenti politici che tralasciano il risultato per concentrarsi su strumenti e modalità: voto di fiducia, opposizioni che votano con la maggioranza, grillisti che mandano affanguro i colleghi senatori eletti dal popolo, perché loro sono stati nominati portavoce dalla ggente e non hanno scrupoli, né doveri.
Devo esserer sincero: che un gruppo di ex forzisti guidato da Verdini abbia votato la legge non mi interessa. La stessa legge sul divorzio del 1970 fu promossa dal socialista Fortuna e dal liberale Baslini, e i liberali erano un partito organico alla destra. Eppure votarono sì, assieme al PCI e al PSIUP, con la DC contraria. Verdini, come ricorda oggi Serracchiani, aveva votato la fiducia al governo Letta, senza che alcuno a sinistra si stracciasse le vesti.
A me interessa entrare nel merito. La legge cambierà la vita a tutte le coppie di fatto, e la cambierà in meglio. Lo spiega bene oggi Francesco Merlo su Repubblica, facendo notare che eppure:
C'è solo il frastuono della battaglia politica pro o contro Renzi, il rumore dell'abbasso e dell'evviva al governo, la solita spaccatura guelfi-ghibellini di un Parlamento post-ideologico che ha smarrito le ragioni fondanti della legge: l'uguaglianza, la civiltà dei diritti, l'amore, la famiglia, la sofferenza di tante persone che si amano e magari credono pure in Dio e nei sacramenti e però sino a ieri dovevano nascondersi perché il loro amore, la loro convivenza e la loro stessa fede non erano riconosciute dai lanzichenecchi teocon e teodem.
La stepchild adoption, come si sa, è stata depennata per garantire i voti centristi. Ma l'impianto della legge non è stato modificato, e resta molto buono. Eppure persino l'eliminazione dell'arcaico principio di fedeltà è stato sbandierato dai soliti Renzihaters come una diminutio, mentre invece è un passo avanti decisivo. Prova a dirlo oggi Paola Concia, una che per sposarsi con la sua compagna è dovuta andare in Germania.
Purtroppo non sono i diritti a fare notizia, ma i rovesci. Così la notizia del voto favorevole del gruppo di Verdini è nel titolo de La Stampa e negli occhielli di Corriere, Repubblica e Messaggero. Ovviamente i giornali più faziosi, da Libero a Il Fatto, parlano essenzialmente di questo. Del rovescio.
Pazienza. Io credo che la giornata di ieri sarà ricordata come la vittoria dei diritti, non dei rovesci. Poi, certo, c'è ancora molto da fare. E non solo una legge decente sulle adozioni, che va scritta in fretta. L'Italia dovrà metabolizzare i contenuti della legge Cirinnà, e non sarà semplice. Faccio solo un esempio: l'inserimento delle copie omosessuali nelle graduatorie per gli alloggi popolari. Immagino il frastuono dei bigotti alla prima assegnazione di una "casa gay".
L'Italia storicamente non è un paese progressista, è al massimo un paese permissivo. La legge Cirinnà supera la tolleranza e introduce il diritto. Chi continua a pensare al rovescio non merita attenzione.

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giovedì 25 febbraio 2016

Le città dall'alto

AirPano è un sito che pubblica foto aeree, foto a 360° e altre splendide immagini. Ne pubblica alcune oggi El Pais.


Brunei, tre piloti donna nel cockpit

Il sultanato del Brunei è uno stato musulmano, che applica rigorosamente la sharia e non ammette deroghe. Qualche tempo fa il sultano Hassanal Bolkiah ha proibito le celebrazioni del Natale, pena cinque anni di prigione.
Tuttavia la compagnia aerea di stato Royal Brunei ha diffuso l'immagine di un equipaggio di cabina formato da sole donne. Nel cockpit del fiammante Boeing 787 Dreamliner del volo BI081 da Brunei a Jeddah ci sono il Comandante Sharifah Czarena e le due prime ufficiali Sariana e Nadiah.

Chi beve caffè vive più a lungo

Chi beve caffè corre meno rischi di una morte prematura. Lo sostiene uno studio pubblicato qualche mese fa su Circulation, la rivista della American Heart Association. Rispetto a chi non assume caffè, chi ne beve una tazza al giorno ha una riduzione del 6 per cento del rischio di morte precoce, chi ne beve da una a tre dell'8 per cento, chi ne beve da tre a cinque del 15 per cento, chi ne beve più di cinque del 12 per cento. Lo studio dice anche che c'è poca differenza tra chi beve caffè normale o decaffeinato.

mercoledì 24 febbraio 2016

Candidati sindaci grillisti, primarie da bocciofila

I militanti "certificati" del M5S di Roma hanno scelto il candidato sindaco. Sarà la consigliera comunale uscente Virginia Raggi, la candidata preferita da Casaleggio (che coincidenza). A Roma hanno votato in 3862. Alle primarie PD 2013 vinte da Ignazio Marino votarono oltre centomila persone.
Ieri si votata anche per scegliere il candidato sindaco grillista di Trieste. Qui i dati sono surreali: hanno partecipato 173 persone. Il vincitore è il consigliere comunale uscente Paolo Menis (foto) che ha avuto 108 voti. Alle regionali del 2013 nel comune di Trieste il M5S ebbe il 22.8% e 18.467 voti.
I ridicoli dati di affluenza e le vittorie di due soggetti politici già navigati, ambedue consiglieri comunali nel mandato precedente, dimostrano chiaramente che il M5S è ormai un partito consolidato, con meccanismi di selezione verticistici. Come le altre forze politiche, forse anche peggio. Un articolo di ieri del Corriere racconta le altre situazioni imbarazzanti. Da Salerno a Ravenna, da Latina a Rimini. Per non parlare di Napoli.

martedì 23 febbraio 2016

Song of the Day


Ian Shaw, talentuoso musicista jazz e attore gallese, ha appena pubblicato l'album The Theory Of Joy. My Brother è una bellissima canzone dedicata ai migranti, tema caro a Shaw che si è speso in prima persona per garantire accoglienza e conforto alla moltitudine accampata a Calais in attesa di poter entrare nel Regno Unito.
Oggi Ian Shaw sarà a Calais per sostenere la causa delle migliaia di profughi ammassati nel campo che il governo francese minaccia di demolire. Tra loro ci sono anche più di trecento minori non accompagnati.




Lagos Week

Il Guardian ha aperto ieri la settimana di Lagos, Lagos Week. Nessuno sa con precisione quanti abitantri abbia Lagos. Secondo gli ultimi dati del governo nigeriano i residenti dovrebbero essere circa 21 milioni, ma l'attendibilità di questa cifra è scarsa. L'incertezza è dovuta al fatto che ancora oggi il 70% dei cinque milioni di nigeriani che nascono ogni anno non vengono registrati alla nascita (fonte UNICEF).
Il rapporto del 2014 sull'urbanizzazione redatto dalle Nazioni Unite stimava la popolazione di Lagos attorno ai 12.6 milioni. La capitale della Nigeria è la megalopoli che cresce più rapidamente e la popolazione nei prossimi 15 anni dovrebbe raddoppiare. Ogni giorno duemila persone si aggiungono alla moltitudine, circa 730mila l'anno.
Lagos è l'esempio della difficolta di governare insediamenti di grandi dimensioni che crescono a questa velocità, e rappresenta un vero laboratorio urbano. La rete di infrastrutture, seppure potenziata, non riesce a tenere il passo della continua espansione, del moltiplicarsi degli informal settlements, le baraccopoli che accolgono i poveracci che arrivano dalla campagna in cerca di fortuna, o almeno di una occasione. Nel frattempo la classe media segue il cattivo esempio occidentale e si rinchiude in sobborghi recintati e sorvegliati, le Gated Communities.
Il Guardian ospita anche un forum live, dove sono pubblicate le testimonianze, i link e le immagini dei lettori e degli esperti.


lunedì 22 febbraio 2016

Song of the Day


Rihanna ha pubblicato oggi iil video del singolo Work, un duetto con Drake. Il video è diviso in due parti. La prima, con la regia di Director X, vede Rihanna in un club affollato, poco vestita e con pose allusive. La seconda, diretta dallo svedese Tim Erem, si svolge in un ambiente domestico con solo la presenza dei due artisti.


Foto del Giorno 160222 #813

Proprietà transitiva

Quanta plastica galleggia nel mare

Le zone bianche del planisfero qui sopra indicano la concentrazione di oggetti di plastica negli oceani. Dumpark ha realizzato un grafico interattivo che mostra la distribuzione deei 5.250 miliardi di pezzi di plastica che galleggiano sui mari del globo. E li divide anche per dimensioni. Nel piccolo Mediterraneo ci sono 247 miliardi di oggetti di plastica, pari a 23.150 tonnellate.

Il giorno dopo Cosmopolitica

Cosmopolitica, dalla prima volta che l'ho letto, mi è sembrato un nome azzeccato. Un po' avventuroso e un po' autoironico, fa venire in mente le alabarde spaziali di Goldrake o i superpoteri degli eroi Marvel. I tre giorni di dibattito per rifondare la sinistra italiana, al palazzo dell'Eur di Roma, sono finiti ieri. Ho letto il resoconto di Jobsnews.it e mi sembra che di avventura e autoironia a Cosmopolitica ce ne sia stata pochina, a parte Francesca Fornario (trovate il suo intervento a 3h12' sulla registrazione video di Radio Radicale).
Cosmopolitica era stata concepita come l'ennesima rifondazione della sinistra italiana, la partenza di un percorso per la costruzione di un nuovo soggetto politico unitario (sì, un partito). Promossa da Sel e dai transfughi PD come D'Attorre e Fassina, ha visto l'adesione di molte sigle dell'arcipelago gauchista italiano, ma anche sdegnati rifiuti. Civati non si è visto, lui corre da solo con il suo fan club, come sempre. Paolo Ferrero di Rifondazione è andato, ma solo per dire che non è d'accordo e che non accetta ipotesi federative: Rifondazione insomma non si tocca.
Il nome Cosmopolitica è carino, l'idea di una nuova sinistra accativante, ma certi riti non si smentiscono, così a un certo punto qualcuno legge il messaggio di Adelmo Cervi. Messaggiano anche Maurizio Landini e Nichi Vendola. Il riferimento alle esperienze straniere continua, anche se cambiano i modelli: sepolto il povero Tsipras, che ormai nessuno cità più, adesso sono tutti con Bernie Sanders.
Sul palco sfilano tutti i notabili di Sel e gli ex Pd Fassina, D'Attorre e Cofferati, i più rancorosi e ostili verso il partito che li ha eletti. "Non occupiamoci di questioni minori come il rapporto con il Pd" dice D'Attorre.
Gianni Cuperlo, che ha rinunciato all'assemblea nazionale PD per essere con gli ex compagni, fa un intervento ecumenico, nel suo stile: "Ve lo dico con umiltà. Spero che le differenze di oggi non cancellino il  traguardo di ripensare la sinistra, in Italia e Ue”.
Marco Revelli de L'Altra Europa la butta sull'autocritica: "Credo che oggi dobbiamo dirci con onestà che qui non ci sono innocenti. Nessuno, dal primo dirigente all’ultimo militante, è stato capace di fare ciò che tanti si aspettavano da noi: riempire il cratere lasciato aperto dal partito democratico." La sindaca di Molfetta Natalicchio dice che "da questo forno deve uscire una pizza". De Magistris parla di "zapatismo in salsa partenopea" (!). Luciana Castellina propone di fondare una "federazione di vecchi" che sia "uno spazio per la memoria”.
Qualcuno precisa che il nome Sinistra Italiana e il logo sono provvisori (molti dei partecipanti lo sperano). Tutto sarà deciso e formalizzato nel congresso fondativo, previsto dal 2 al 4 dicembre. Ma mancano ancora quasi dieci mesi. Cosa succederà nel frattempo?


Zaatari, la quarta città della Giordania

Secondo UNHCR, l'agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, il campo profughi siriani di Zaatari, in Giordania, ospita ormai stabilmente 80mila persone. Il 56% dei residenti ha meno di diciotto anni. In pratica per dimensioni Zaatari è la quarta città della Giordania. Nel maggio 2013 aveva raggiunto i duecentomila rifugiati, molti dei quali poi rilocalizzati altrove.

sabato 20 febbraio 2016

Umberto Eco, 1932 - 2016




BRICS

Le iniziali di Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa compongono l'acronimo BRICS. Assieme sommano il 42% della popolazione mondiale e il 20% del PIL globale, la metà prodotto solo dalla Cina.
Nel 2015 la crescita della Cina ha rallentato, attestandosi al 6.9. Il paese più rampante dei cinque è l'India, che è cresciuta del 7.3. Il Sud Africa, l'economia più piccola dei Brics, è cresciuta del 1.4. Crisi profonda per Brasile (-3.1) e Russia (-4.0).


venerdì 19 febbraio 2016

No, vabbè... [2]

No, vabbè...


McAfee: quell'iPhone lo decripto io

La richiesta dell'FBI ad Apple di "aprire" l'iPhone dell'attentatore di San Bernardino e la risposta negativa di Tim Cook stanno tenendo banco da giorni. Sul tema è intervenuto ieri John McAfee con un articolo che Business Insider pubblica per intero. Lo stravagante inventore del primo programma antivirus del mondo, che si è candidato alla presidenza USA 2016 per il Partito Libertario, spiega perché Tim Cook faccia benissimo a non voler creare una backdoor, un accesso secondario che permetta di violare la privacy dei dispositivi. McAfee sostiene che sarebbe una mossa potenzialmente pericolosissima, "Peggio che rivelare i codici di lancio dei nostri missili nucleari a Russi e Cinesi".
Poi McAfee lancia la sua proposta all'FBI: "Quel telefono se volete ve lo decripto io, gratis. Con il mio team, gli hacker migliori del mondo. Senza bisogno di codici o crittografie, ma utilizzando principalmente l'ingegneria sociale. Ci vorranno tre settimane". Ma come si decripta il cellulare di un morto applicando l'ingegneria sociale? Lo spiega lo stesso McAfee rispondendo a una domanda sulla sua pagina facebook: They had friends, families, acquaintances, likes, dislikes, methods, favorites, manners of thinking, secrets, hopes, dreams. Si tratta di ricostruire i dati e il profilo di una persona attraverso i suoi contatti e la sua attività sociale. Molto interessante e molto scary.
L'articolo di McAfee (qui di nuovo il link) è lungo ma merita di essere letto fino alla fine.

giovedì 18 febbraio 2016

Grecia, Syriza cede a Nuova Democrazia

Secondo l'ultimo sondaggio Νέα Δημοκρατία è tornato ad essere il primo partito in Grecia.


Il tributo a Glenn Frey sul palco dei Grammy


Lunedì 15 febbraio Don Henley, Bernie Leadon, Thimothy Schmidt, Joe Walsh e Jackson Browne hanno onorato la memoria di Glenn Frey suonando Take It Easy sul palco dei Grammy Awards 2016.



Le rovine delle olimpiadi di Atene 2004

Nei giorni in cui Roma presenta il suo programma di infrastrutture per la candidatura alle olimpiadi del 2024 facciamo un salto indietro di venti anni, La Grecia spese per le olimpiadi del 2004 di Atene attorno ai nove miliardi di Euro, gran parte destinati alla costruzione di nuovi impianti sportivi. Molti di questi, particolarmente le arene degli sport minori e gli impianti di allenamento, furono abbandonati dopo la fine dei giochi. Uno di questi è lo stadio del beach volley, fotografato sopra come è oggi e sotto nel 2004.

Molte altre strutture hanno fatto la stessa fine. Le foto pubblicate qui fanno parte di un dossier del Daily Mail e di un album pubblicato da Guardian nel 2014.


mercoledì 17 febbraio 2016

Brexit, gli inglesi se ne andranno davvero?

Il Consiglio Europeo di domani discuterà il nuovo accordo tra Gran Bretagna e Unione Europea. La probabile decisione di proseguire nella rinegoziazione porterà la data del referendum promesso da Cameron al 23 di giugno. Nel frattempo i sondaggi fioccano, ma la tendenza degli ultimi mesi non sembra cambiare in modo sostanziale. La maggioranza continua a pensare che sia meglio restare in Europa. Qui sopra gli ultimi rilevamenti mensili di Ipsos, sotto le medie elaborate dal Telegraph.


Angélique Kidjo, la voce dell'Africa

Angélique Kidjo ha vinto il Grammy 2016 per il miglior album di world music con Sings. Per l'artista del Benin è il terzo Grammy e il secondo consecutivo, dopo quello del 2015 per l'album Eve e quello del 2008 per Djin Djin. E ha festeggiato ballando e cantando sul palco.
Kidjo è Goodwill Ambassador dell'UNICEF dal 2002 e nel settembre 2015 ha cantato all'apertura dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.


And the winner is...Italy!

Per la serie "Statistiche Essenziali" Statista ha elaborato dei dati di GfK per stabilire qual è il popolo più vanitoso del modo. Quello cioè che passa più tempo davanti allo specchio. And the winner is...Italy! Le donne italiane sono le prime al mondo alla pari con le francesi e le americane con 6.2 ore al mese a farsi belle, ma gli uomini italici stracciano tutti con cinque ore tonde. I secondi sono gli argentini, che non superano 4.6 ore.

martedì 16 febbraio 2016

Il complotto per far vincere i grillisti a Roma


Denise "Vanity" Matthews, 1959 - 2016

Era nata a Niagara Falls, in Canada, aveva vinto il titolo di Miss Niagara a 18 anni e iniziato una carriera di modella. Nel 1980 incontrò Prince agli American Music Awards, iniziando una relazione sentimentale e artistica. Il piccoletto la battezzo Vanity (il primo nome scelto era Vagina, ma lei rifiutò) e la promosse a leader del trio Vanity 6, che con Nasty Girl arrivo al numero uno delle classifiche dance nel 1982. Il nome del gruppo, dice la leggenda, derivava dal numero di tette della band. La liason con Prince finì nel 1984, poco prima del film Purple Rain per il quale Prince aveva pensato a lei come protagonista. In seguito Vanity firmò un contratto come solista con la Motown, incidendo due album non memorabili. Dopo Prince la vita sentimentale di Vanity si incrociò con altre popstar come Billy Idol, Adam Ant e Nikki Sixx, bassista dei Mötley Crüe.
Gli anni '90 furono cupi, con Vanity alle prese con droghe pesanti fino a una overdose di crack nel che le causò danni renali permanenti obbligandola a un trapianto di reni e a dialisi quotidiana dal 1994. Da allora aveva abbandonato la musica pop e le provocazioni sessuali scegliendo la conversione evangelica. Nel 1995 si sposò con Anthony Smith, giocatore di football degli Oakland Raiders, divorziando l'anno successivo. Smith è stato condannato il 22 gennaio 2016 a tre ergastoli per due omicidi nel 1999 e uno nel 2001, e assolto per un quarto per insufficienza di prove.
Negli ultimi tempi la salute di Denise era molto peggiorata e doveva sottoporsi a cinque cicli di dialisi ogni giorno. E' morta ieri per insufficienza renale all'ospedale di Fremont, California.
Ieri Prince ha iniziato il suo tour di concerti piano solo a Melbourne, Australia e ha dedicato a Vanity una versione di Little Red Corvette, oltre a citarla in altre canzoni e raccontare episodi della loro relazione, cosa insolita per l'introverso genio di Minneapolis.


Più rifugiati siriani in Libano che in tutta Europa

Il Libano ha solo quattro milioni di abitanti, ma ospita oltre 1.2 milioni di rifugiati siriani.

 


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lunedì 15 febbraio 2016

Dove sono i rifugiati in Nord Europa


Stampami un orecchio, per favore

Un articolo pubblicato oggi da Nature Biotechnology descrive una "biostampante" 3D in grado di riprodurre tessuti organici utilizzando polimeri biodegradabili (plastiche, insomma) e cellule viventi di organismi animali e umani. Le cellule sono sopravvissute al processo di "stampa" e al successivo impianto in animali da laboratorio.
The Verge riferisce che la tecnologia potrebbe presto portare alla produzione di protesi ossee e cartilaginee vascolarizzate utilizzando le cellule dei pazienti stessi.

Star Wars VIII, oggi sono iniziate le riprese

Sono iniziate oggi ai Pinewood Studios di Londra le riprese dell'ottavo episodio di Star Wars, diretto da Rian Johnson e previsto in uscita il 15 dicembre 2017. La produzione ha annunciato che al cast de Il Risveglio Della Forza si aggiungeranno Benicio Del Toro e Laura Dern.


Referendum Brexit vs. Euro Football 2016

Il prossimo 18-19 febbraio è in programma il Consiglio Europeo a Bruxelles. Se David Cameron, come sembra scontato, otterrà una rinegoziazione con Bruxelles, il referendum britannico sulla permanenza o meno nella UE sarà fissato per il 23 giugno. La data però scontenta molti, a cominciare da alcuni membri del parlamento di Londra che hanno fatto notare come la consultazione coincida con la fase finale degli Europei di calcio, che la Francia ospiterà dal 10 giugno al 10 luglio.
Altrettanto scontenti sono i governi di Galles, Scozia e Irlanda del Nord, che hanno in programma per il 5 maggio l'elezione dei loro parlamenti regionali e temono che la campagna referendaria distragga gli elettori dal voto locale. Il governo inglese non sembra intenzionato a modificare le date e si è limitato a ribadire che tra elezioni regionali e referendum passeranno almeno sei settimane.

Come è cambiato il simbolo di Batman nel tempo


venerdì 12 febbraio 2016

Nel frattempo, a L'Havana


Bertolaso candidato sindaco della destra a Roma


Con Fassina, Fratoianni e Civati c'è anche Turigliatto

Domani a Roma Rifondazione Comunista organizza un evento sulla sinistra plurale, destinato probabilmente a motivare politicamente il rifiuto di Ferrero & Co. di sciogliere la logora Rifondazione per fondersi in un nuovo soggetto politico, come vorrebbero fare Sel e altri asteroidi della sinistra. Per i masochisti che vogliono approfondire c'è un editoriale di Ferrero su il Manifesto di oggi.
Sul piano del folklore invece è interessante notare che nel dibattito "nazionale" del pomeriggio, che conclude Paolo Ferrero, sono previsti tra gli altri gli interventi di Fratoianni, Fassina, Civati e Turigliatto. Proprio lui, Franco Turigliatto, il senatore trotzkista piemontese eletto con Rifondazione che nel febbraio 2007 fece cadere il governo Prodi e che in seguito ha ribadito più volte di non essersi mai pentito di averlo fatto.


Quanti sembrano i musulmani e quanti sono davvero

Il Guardian ha pubblicato questo grafico che rappresenta la percezione degli occidentali della presenza dell'Islam nei loro paesi. L'azzurro chiaro è la percentuale reale di islamici sul totale della popolazione, la cifra grigia a destra è la percentuale media stimata dagli intervistati, la barra blù è la differenza tra dati reali e percezione.


Song of the Day

Ieri al Festival di Sanremo gli Stadio hanno eseguito la cover di La Sera Dei Miracoli di Lucio Dalla, brano dell'album Dalla del 1980, quello di Futura, di Meri Luis, di Balla Balla Ballerino, di Cara.
Ai tempi gli Stadio erano la band di Dalla in studio e in tour, e in quel disco suonano tutti i componenti di allora. Due di loro, il tastierista Marco Aldrovandi (60) e il chitarrista Ricky Portera (61), che avevano lasciato gli Stadio negli anni '80, sono saliti ieri sul palco dell'Ariston assieme ai vecchi colleghi Gaetano Curreri (63) e Giovanni Pezzoli (63). Gli altri due della band attuale, Andrea Fornili (54) e Roberto Drovandi (50), sono subentrati nel gruppo nel 1991. Del nucleo originale mancava solo Marco Nanni, che ha preferito rimanere a Bologna.
L'esecuzione è stata buona e, nel finale, la voce di Gaetano Curreri ha duettato virtualmente con quella di Dalla. Questi duetti con i morti rischiano sempre di essere un po' creepy, ma ieri è andata bene.
La versione degli Stadio de La Sera Dei Miracoli ha vinto il premio come migliore cover version della serata.


giovedì 11 febbraio 2016

Sanremo, riflessioni di un ex inviato

Ho partecipato al Festival di Sanremo come inviato per cinque anni. Erano gli anni '90, l'Italia era un paese rampante e spendaccione, i telefoni mobili erano grandi come scatole di scarpe e nessuno sapeva cosa fosse un MP3.
La mia prima presenza fu nel periodo di Adriano Aragozzini, nel 1990.
Aragozzini - che Gino Paoli chiamava affettuosamente Aragostini per la sua grandeur - aveva ripristinato l'esecuzione dei brani in diretta con l'orchestra, dopo anni di deprimente playback, e introdotto l'accoppiamento dei big con artisti stranieri, che portò a Sanremo personaggi anche di altissimo spessore. Una volta all'Hotel Londra condivisi un ascensore con Ray Charles.
A quei tempi l'industria discografica era ricca e sfavillante. La musica veniva riprodotta e venduta in tre formati: vinile, cassette e CD. La pirateria era praticamente inesistente: i masterizzatori digitali erano macchine professionali enormi e i file audio non si condividevano nei personal computer, ancora troppo pochi e primitivi, con chip 286 o 386, floppy disc e Ram di qualche Kb.
Il Festival di Sanremo è uno spettacolo in tutti i sensi, e chi ci è stato e magari lo ha frequentato dietro le quinte non dimentica l'agitazione di discografici, addetti stampa, stelline rampanti, agenti senza scrupoli e giornalisti narcisi. Un serraglio divertente e variegato, un mondo fatuo e autoreferenziale dove episodi banali o marginali diventano tragedie o successi.
Chi è stato a Sanremo per lavoro tende a continuare a seguirlo. Dopo un po' però ti stanchi. Magari invecchi, magari hai altro da fare. Può darsi che un giorno, come dice Billy Crystal in Harry ti presento Sally, la musica diventa improvvisamente troppo alta. Io quando posso la musica la sento ancora a palla, ma ammetto che negli anni '10 il festival lo ho trascurato spesso. In qualche edizione ero all'estero, in altre semplicemente distratto. Così quest'anno ho voluto rimettermi davanti alla TV. Non il grande LED HD TV di casa, ma il piccolo Sony Trinitron catodico che tengo ancora con snobismo nel mio studio. Come ai vecchi tempi.
Il festival non è cambiato molto. Sono diverse le scenografie, che hanno abbandonato l'opulenza del secolo scorso in favore dell'estetica scarna da Talent Show, tutta luci sfolgoranti e piroette di telecamera. Il Teatro Ariston sembra sempre la Royal Albert Hall, mentre se ci entri dentro è solo un cinema qualunque, con platea e galleria. Miracoli della televisione. Le reazioni del pubblico continuano ad essere eccessive, una sorta di autocelebrazione del rito collettivo. La novità sembra essere lo sdoganamento del turpiloquio. Parolacce, insomma. Nelle gag e nel dopofestival.
Carlo Conti è molto bravo, anche se non capisco perché si ostini a volere un viso arancione, à la Berlusconi. Quando ero direttore musicale di Radio Arancia la proprietà della mia emittente acquisto RDF, la radio di Firenze dove Carlo Conti era DJ. Lui ogni fine settimana faceva seicento km in auto per venire ad Ancona a registrare i programmi. Da allora ho capito quanto fosse motivato. Il suo Sanremo raccoglie una audience incredibile: il 50 per cento di share, vista l'offerta televisiva di oggi, è praticamente il massimo che può raggiungere la TV generalista. Quando io ero a Sanremo i canali TV nazionali erano una diecina, oggi sono centinaia oltre a Sky, Premium e tutto lo streaming.
Sanremo è Sanremo, come cantava la vecchia sigla di Pippo Caruso nell'era Baudo. Per farlo restare tale Conti rispetta la musica, ma non si fida. E fa bene, perché il livello delle canzoni è - come sempre - altalenante. Per mantenere alta l'attenzione inserisce ospiti inappuntabili ma scivola su comparsate scadenti, poi punta diritto al cuore con l'atleta centenario e il talentuoso pianista disabile. Chissà stasera cosa si inventerà. Grazie a lui il festival è tornato un evento, una grande sagra nazionalpopolare. Quello che è sempre stato. Per me va bene così.

mercoledì 10 febbraio 2016

Tributo per Glenn Frey ai Grammy Awards

Glenn Frey, scomparso il 18 gennaio, sarà ricordato sul palco dello Staples Center di Los Angeles il prossimo lunedì 15 febbraio, nel corso della cerimonia della consegna dei Grammy Awards. Lo celebreranno due membri fondatori degli Eagles, Bernie Leadon e Don Henley (con Frey nella foto sopra), gli altri due componenti dell'ultima formazione del gruppo, Timothy Schmidt e Joe Walsh, e il vecchio amico Jackson Browne. Suoneranno Take It Easy, primo successo degli Eagles, composta da Glenn Frey e Jackson Browne nel 1972.


Obama, nine years after

Il 10 febbraio 2007 a Springfield, piccola città di 110.000 abitanti capitale dell'Illinois, Barack Obama annunciava la sua candidatura a presidente degli Stati Uniti d'America. Oggi, nove anni dopo, Obama torna a Springfield e alle 20 italiane parlera all'assemblea dell'Illinois. Il live streaming sarà a questo link.