L'Autorità Portuale di Ancona è in scadenza e si è avviato l'iter per il rinnovo della presidenza, che secondo i criteri di legge passa attraverso l'espressione di candidature da parte del comune, della provincia e della camera di commercio. La terna dei candidati passa poi al vaglio del ministero dei trasporti, che decide in accordo con la regione.
Prima complicazione: il porto di Ancona comprende anche lo scalo petrolifero della raffineria API di Falconara, anzi senza gli idrocarburi che vanno e vengono dalla raffineria non avrebbe neppure il tonnellaggio minimo per essere un porto dotato di una autorità di gestione. Quindi i comuni interessati sono due e la terna potrebbe trasformarsi in quaterna. Seconda complicazione: il comune di Falconara è passato la scorsa primavera al centrodestra, aprendo una breccia nell'unanime colore politico degli enti locali coinvolti. La destra non si è fatta sfuggire l'occasione. Il sindaco di Falconara è stato convocato a Roma dal ministro Matteoli che, di fronte ai notabili marchigiani di AN e FI, gli ha presentato un suo amico e compaesano livornese, l'avvocato Luciano Canepa, già nel CdA delle Ferrovie in quota AN, che Falconara ha accettato disciplinatamente come suo candidato.
La provincia e il comune di Ancona hanno invece nominato l'ingegner Sauro Serini, scongiurando l'ipotesi quaterna, mentre la Camera di Commercio fha atto il nome di Giorgio Cataldi, segretario della Confartigianato locale, già in nomination nel 2004.
Un avvocato, un ingegnere e un leader di categoria in lizza per la presidenza di un porto molto particolare, incastonato nel centro storico della città, con inestimabili beni culturali in aree demaniali, una logistica sempre sull'orlo del collasso e un traffico vocato ormai più ai passeggeri e agli automezzi che alle merci, con anche il recente inserimento delle crociere. Ancona inoltre è la seconda marineria peschereccia d'Italia dopo Mazara del Vallo, ospita uno storico stabilimento Fincantieri e altri cantieri di yacht di altissimo livello.
che il ministro ce la/o mandi buona/o.....
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