Nichi Vendola ha sempre sostenuto la necessità di trasparenti processi di selezione politica. A cominciare dalle primarie, che ha vinto due volte nella sua Puglia e che sollecita il PD a praticare per la scelta del prossimo candidato premier, annunciando già ora l'intenzione di scendere in campo.
Anche nel PD molti apprezzano la figura di Vendola (compreso chi scrive) e vedrebbero con favore una sua partecipazione alle primarie del centrosinistra. Spesso gli stessi che nel PD apprezzano Nichi sono quelli che hanno criticato ferocemente il fatto che, in molti dei recenti congressi locali, il PD abbia presentato per le cariche comunali e provinciali delle candidature uniche, senza possibilità di scelta.
Ieri a Firenze, al termine del primo congresso nazionale di SEL, Nichi Vendola ha pronunciato un lungo discorso di grande spessore, che ha infiammato la platea. Poi è stato eletto, anzi acclamato presidente all'unanimità dai 1577 delegati presenti. Vendola era l'unico candidato che si potesse votare, e lo è sempre stato fin dai congressi locali.
Nessun commento:
Posta un commento