giovedì 30 dicembre 2010

Gerontocrazia

Oggi il Daily Mail pubblica un articolo che, citando i dati di un rapporto del dipartimento inglese per il lavoro e la previdenza, prevede che il 17% degli abitanti della Gran Bretagna raggiungerà il secolo di vita, traguardo che Albione festeggia con un telegramma spedito da Buckingham Palace ad ogni centenario.
Il 17% della popolazione inglese equivale a 10.6 milioni di persone. Lo scorso anno in Gran Bretagna i centenari erano solo 11.600. Pochissimi in confronto, ma sempre quattro volte di più che 30 anni fa. Secondo lo studio nel 2066 l'Inghilterra avrà anche 7.700 vegliardi oltre i 110 anni di età.
In Italia l'aspettativa di vita è attualmente di un anno superiore a quella inglese (80.5 contro 79.4). La popolazione dei due stati è quasi uguale, con il Regno Unito a 61 milioni e l'Italia a 60. Quindi i dati inglesi possono essere facilmente traslati nel nostro paese con le medesime quantità, più o meno. L'unica possibilità per abbassare l'età media consiste nel mantenere alto il flusso dell'immigrazione, avvantaggiandosi dei giovani e prolifici extracomunitari. Per mantenere l'attuale rapporto tra popolazione attiva e pensionati l'Italia dovrebbe accogliere 2.2 milioni di immigranti l'anno. In alternativa l'età pensionabile dovrebbe essere elevata a 77 anni. Settantasette, avete letto bene.

Nessun commento:

Posta un commento