Il pasticcio di Libero peggiora

Le primarie online del centrodestra indette da Libero stanno diventando davvero esilaranti. A mezzanotte i voti registrati erano oltre 252mila voti e in testa c'erano Brunetta e Santanché. Stamattina, dopo nove ore, i voti erano scesi a 173mila e in testa c'èra Alemanno. I voti di Brunetta e Santanché erano stati praticamente azzerati e i due retrocessi rispettivamente al sesto e undicesimo posto.
Per tutta la mattina i voti sono cresciuti in tutto di un paio di cento, mentre ieri (domenica) sarebbero stati più di centomila. Alle 16 altro colpo di scena, i voti tornano ad essere 252 mila (grafico sopra) e in testa c'è di nuovo Santanché, che in poche ore avrebbe avuto 35mila voti. Anche Brunetta torna in auge: quasi 24mila preferenze lo riportano al terzo posto. Secondo resta Alemanno, che però nelle stesse ore riceve solo 400 voti. Praticamente una berlina.
Pensare a degli hacker al servizio di Brunetta e Santanché fa ridere, quasi quanto i voti che avrebbero ricevuto. Quei geni di Libero, a cominciare da Belpietro e Feltri, dovrebbero assumere qualche smanettone per evitare figure così imbarazzanti.
Aggiornamento delle 17:50 Ecco i voti parziali dell'ultima ora: Santanché 7988 (!!!), Alemanno 39, Brunetta 6, Scopelliti 7, Larussa 5, Alfano 33, Gelmini 27, Frattini 2, Brambilla 299, Tremonti 31. I primi dieci, esclusa la fantastica Santanché, hanno in totale 449 voti, che vuol dire un ragionevole totale giornaliero di diecimila, più o meno (e già mi sembrano tanti). Da dove vengono gli altri 250mila?