Rodney King è stato trovato morto nella sua residenza di Rialto, a Los Angeles. I più giovani non ricorderanno il suo nome, ma King fu al centro di un caso nel 1991. Guidando in San Fernando Valley fu fermato da una coppia di agenti della polizia di Los Angeles, Tim e Melanie Singer, che erano anche marito e moglie. Rifiutò di fermarsi e diede inizio ad un inseguimento che ebbe fine con un brutale pestaggio. Un passante registrò gli abusi in video e la vicenda ebbe una eco mondiale, anche se allora non c'era internet e i suoi accessori. Quattro poliziotti furono incriminati, ma una sentenza del 29 aprile 1992 li giudicò non colpevoli. La sentenza provocò incidenti molto pesanti, con un bilancio finale di 53 morti.
Rodney King era un poveraccio. Un tossico, come tanti. In una intervista al Los Angeles Times qualche mese fa aveva detto "La gente mi vede come Martin Luther King o Malcom X o Rosa Parks. Avrei dovuto vivere la vita in quella prospettiva e tenermi lontano dai guai, tipo non fare questo e non fare quello. Non sono andato a scuola per essere "Rodney King" ed essere pestato dai poliziotti."
Rodney King era un poveraccio. Un tossico, come tanti. In una intervista al Los Angeles Times qualche mese fa aveva detto "La gente mi vede come Martin Luther King o Malcom X o Rosa Parks. Avrei dovuto vivere la vita in quella prospettiva e tenermi lontano dai guai, tipo non fare questo e non fare quello. Non sono andato a scuola per essere "Rodney King" ed essere pestato dai poliziotti."
Nessun commento:
Posta un commento