Cuba, in prima linea contro Ebola

L'efficienza del sistema sanitario cubano è nota, come la tradizione internazionalista che ha visto Cuba pronta ad intervenire nelle crisi mondiali. Nel terremoto di Haiti del 2010 i sanitari cubani prestarono soccorso al 40% delle vittime. Sta di fatto che secondo i dati di WHO-OMS il paese che ha inviato più personale medico in Africa per fronteggiare l'epidemia di Ebola è proprio Cuba. Un primo contingente di 100 infermieri, 50 medici e altri specialisti ha già raggiunto la Sierra Leone. Altri 300 stanno seguendo dei training di due settimane (video sotto) e partiranno a loro volta per l'Africa, dove resteranno per almeno sei mesi.
Il secondo contingente di personale medico è quello dell'Unione Africana, con un centinaio di persone. Medici senza Frontiere ha circa 250 addetti nei paesi contagiati. Ad oggi solo una decina di medici USA si sono proposti come volontari per la crisi di Ebola. L'esercito ameriano ha dispiegato in Liberia 65 ufficiali sanitari. Obama ha stanziato 400 milioni di dollari per realizzare una dozzina di ospedali da campo da cento posti letto l'uno, impiegando 4.000 truppe.