Chi ha vinto le elezioni di midterm? La Marijuana

La repubblica federale americana prevede che ogni stato possa legiferare in molti settori e, come sempre accade in USA, nel giorno delle elezioni per il congresso si vota anche per una miriade di proposte. Ieri tre stati votavano per la legalizzazione della cannabis: Oregon, Alaska e Washington D.C., il distretto della capitale. La proposta è stata approvata in tutti e tre, che quindi si aggiungono a Colorado e Washington State (quello di Seattle). La Florida ha invece bocciato la proposta di legalizzare la marijuana per uso terapeutico, che invece è stata approvata con dodici punti di margine nel territorio di Guam, nel Pacifico.
La proposta di Washington permette ad ogni persona sopra i 21 anni di possedere due once (57 grammi) di erba e di coltivare sei piante. Si può anche "trasferire" un'oncia di marijuana a un'altra persona, ma è vietato venderla. Una legalizzazione del possesso e dell'uso, ma non della distribuzione commerciale. 142 dei 143 seggi elettorali di Washington hanno registrato una maggioranza di sì, che alla fine ha prevalso con il 69.4% dei voti. Le proposte approvate in Oregon e Alaska invece prevedono anche una rete di commercializzazione, con relative tasse. Più o meno un sistema simile a quello usato per tabacco e alcool. In Oregon ha votato sì circa il 55% degli elettori. In Alaska la maggioranza è stata più stretta, con i sì al 52.15%.
Il 47% degli americani adulti ammette di avere provato a fumare marijuana.