giovedì 9 giugno 2016

Da oggi in California gli under 21 non possono fumare

Oggi in California entra in vigore il divieto di fumare per i minori di 21 anni ed è un reato vendere prodotti del tabacco agli under 21. Il provvedimento era stato presentato dal senatore democratico dello stato Ed Hernandez a gennaio 2015. Dopo l'iter legislativo l'approvazione finale era arrivata lo scorso 4 maggio, quando il governatore Jerry Brown aveva firmato la legge.
La California è il secondo stato dopo le Hawaii a spostare da 18 a 21 anni l'età minima per il fumo. Proposte di legge in questo senso erano state presentate anche in New Jersey, Utah, Colorado e Maryland, ma senza successo. Tuttavia più di cento città, tra le quali New York, Chicago e San Francisco, hanno adottato regolamenti comunali in questo senso. Il provvedimento di New York, che risale al novembre 2013, prevede anche un prezzo minimo per un pacchetto di sigarette di 10.50 dollari, oltre nove Euro.
In America nove fumatori su dieci dichiarano di avere iniziato prima dei 18 anni. Molti studi provano che l'assuefazione al tabacco è maggiore se inizia in giovane età. Aumentare l'età minima a 21 anni ridurrebbe del 15 per cento il numero dei fumatori.
Le multinazionali del tabacco e le associazioni di veterani si sono opposte al provvedimento e minacciano di indire un referendum per cancellarlo. Devono raccogliere 366.000 firme entro il 4 agosto per convocare il referendum abrogativo a novembre 2016. Secondo i veterani "se a 18 anni si può morire per la patria si può anche usare il tabacco." Così è finita che il provvedimento non riguarda il personale militare in servizio attivo.


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