Carla Raineri, capo di gabinetto da 193mila Euro del sindaco di Roma V. Raggi, è intervistata oggi su Repubblica da Lorenzo D'Albergo. "Posso lasciare quando voglio" dice. "Resterò in Campidoglio fino a che ho interesse. Sono qui per contrastare quell'illegalità diffusa che a Roma si è palesata negli ultimi anni. Io sono un presidio di legalità interno a Palazzo Senatorio".
Ovviamente le mansioni - delicatissime - di capo di gabinetto del sindaco della capitale non c'entrano nulla con il contrasto dell'illegalità. Quello di capo di gabinetto è un ruolo politico, di relazione e di mediazione, di raccordo istituzionale e di strategia amministrativa.
Forse V. Raggi ha davvero speso male i suoi soldi. Quanto alla simpaticissima e modesta Raineri, se davvero vuole "contrastare l'illegalità diffusa" poteva chiedere un trasferimento alla Procura di Roma.
Ovviamente le mansioni - delicatissime - di capo di gabinetto del sindaco della capitale non c'entrano nulla con il contrasto dell'illegalità. Quello di capo di gabinetto è un ruolo politico, di relazione e di mediazione, di raccordo istituzionale e di strategia amministrativa.
Forse V. Raggi ha davvero speso male i suoi soldi. Quanto alla simpaticissima e modesta Raineri, se davvero vuole "contrastare l'illegalità diffusa" poteva chiedere un trasferimento alla Procura di Roma.
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