venerdì 13 febbraio 2009

Governo vs. Energie Rinnovabili

Nella finanziaria del 2008 il governo Prodi aveva introdotto l’obbligo, per gli edifici di nuova costruzione, di prevedere l'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per una potenza non inferiore a 1 kilowatt per unità abitativa, "compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’intervento". Per gli edifici industriali di almeno 100 mq l'energia prodotta da fonti rinnovabili doveva essere di almeno 5 kilowatt. La disposizione sarebbe dovuta entrare in vigore a decorrere dal 1 gennaio 2009.
Il decreto milleproroghe appena approvato al Senato non smentisce il suo nome e proroga questo obbligo al 2010. Un'altra occasione persa dal governo nel settore dell'energia, dopo la imbarazzante posizione tenuta in Europa sul Pacchetto clima. Nel frattempo l'America, il Giappone, la Corea e tutta l'Europa investono sulle energie rinnovabili e il mondo parla di Green New Deal. L'Italia purtroppo è altrove.
Contro questa imbarazzante posizione di retroguardia del governo di destra è nata una catena di blog che si sta diffondendo in rete. Il senatore del Pdl Giuseppe Menardi, primo firmatario dell'emendamento di proroga, sostiene che "il rinvio nasce dalla necessità che tutti gli operatori si facciano trovare pronti quando la norma sarà operativa". Secondo Menardi oggi il ritardo è riscontrabile "nella filiera industriale e nella progettazione".

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