venerdì 10 dicembre 2010

Detesto invidiare i Tedeschi

Per capire le nostre posizioni di retroguardia e la modestia del ruolo italiano nel processo negoziale di Cancun basta confrontare quello che ha detto la ministra invisibile dell'ambiente Prestigiacomo (praticamente niente) con le dichiarazioni del ministro tedesco Norbert Rottgen (1965 e del CDU, mica un ambientalista barricadero). Rottgen, parlando prima di Presty, aveva confermato che la Germania ridurrà del 40% le emissioni entro il 2020 e tra l'80 e il 95% entro il 2050 "senza condizioni". In questo modo - ha detto il ministro - la Germania creerà entro il 2020 mezzo milione di nuovi posti di lavoro e risparmierà 20 miliardi di Euro nelle importazioni di energia. "Perché dico questo? Perché mentre parliamo di lotta al cambiamento climatico parliamo anche di crescita economica e sviluppo. Così la trasformazione è in realtà una strategia per la crescita" ha rimarcato Rottgen.

Nessun commento:

Posta un commento