Fukushima, nuovo record

Il referendum sul nucleare si avvicina e da Fukushima arrivano altri dati inquietanti. Sostenibilitalia aveva già raccontato di Packbot, un piccolo robot donato ai giapponesi da iRobot, l'azienda che produce anche gli aspirapolvere Roomba.
Ieri un Packbot munito di sistemi di misurazione è entrato nell'edificio del reattore 1, dove ha trovato vapore denso e radiazioni tra i 3000 e i 4000 millisievert. Cioè 3-4 sievert. Anche con l'aumento delle soglie di sicurezza i lavoratori della centrale non possono assorbire più di 250 millisievert, quindi con questi livelli non potrebbero restare nell'edificio più di 3 o 4 minuti. Un quarto d'ora di permanenza, ovvero un sievert di radiazioni, provoca già vomito e malessere.
Negli USA il livello massimo ammesso per i tecnici delle centrali atomiche è di 50 millisievert. Con questa soglia non si potrebbe entrare nel reattore uno di Fukushima neanche per un solo minuto.