Gli ottantamila sfollati dall'incidente nucleare di Fukushima continuano a tornare in piccoli gruppi nelle case e nelle fattorie che hanno abbandonato quasi tre mesi fa. Possono restare solo tre ore e riempire un sacco di plastica da 60 litri con qualche ricordo.
Oggi la TEPCO ha annunciato che intende riversare in mare altra acqua radioattiva, sollevando le proteste dei pescatori. Si tratta di una "piccola" quantità: 3000 tonnellate rispetto alle 105mila che sono nei sotterranei della centrale. Ma sono contenute in un serbatoio della centrale elettrica, che si trova a 15 Km dalla centrale nucleare. L'acqua è marina, quindi salata, e sta corrodendo il serbatoio, ecco perche TEPCO vorrebbe sbarazzarsene. Di fronte alle proteste l'operazione è stata sospesa.
Nella centrale invece preoccupa il reattore 2, dove la radioattività e l'umidità al 99% impediscono l'ingresso a chiunque. Così TEPCO vorrebbe piazzare del filtri (?) davanti agli ingressi e poi aprire le porte per far fuoriscire l'aria umida e radioattiva. non è chiaro quanto questi "filtri" possano ridurre le radiazioni. TEPCO vuole entrare ad ogni costo nell'edificio per iniettare azoto nel reattore 2, dove l'accumulo di idrogeno potrebbe provocare un'altra esplosione.
Infine Yomiuri pubblica un rapporto in cui il governo non solo ammette la fusione del nocciolo di tre dei quattro reattori, ma prefigura l'ipotesi che le barre di combustibile radioattivo siano fuoriuscite dal nocciolo e si siano depositate sul fondo del cilindro di contenimento. Si tratterebbe, dice Yomiuri, di "una ipotesi molto più grave della fusione del nocciolo e del peggior incidente nucleare possibile". Enjoy.
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