L'Europa ha affrontato di nuovo il tema di un prolungamento dei congedi per maternità. La proposta era stata presentata il 20 ottobre 2010 al Parlamento Europeo e approvata. Il Consiglio Europeo ne aveva discusso una prima volta nel dicembre 2010, rinviando ogni decisione. Il testo votato dall'europarlamento prevede 20 settimane di congedo a stipendio intero per la madre e due settimane per il padre. La media europea attuale è di 14 settimane.
Come si può leggere nel verbale, anche questa volta fumata nera. Alcuni ministri hanno ritenuto troppo oneroso l'impegno economico, particolarmente in un periodo di crisi come quello attuale. Molte resistenze da parte della Gran Bretagna, che ha rimarcato come la proposta raddoppierebbe la spesa attuale di 2.4 miliardi di sterline (2.75 miliardi di Euro).
La europarlamentare socialista portoghese Edite Estrela, che era stata relatrice in aula, ha comunicato il suo "disappunto", ricordando come una recente indagine di Eurobarometer indica che il 78% degli Europei è favorevole ad una estensione a 20 settimane. La palla passa ora alla presidenza polacca, che si è insediata oggi.
Nessun commento:
Posta un commento