giovedì 19 agosto 2010

Costernazione

E così Marina Berlusconi (44) si mostra su Chi come mamma (anestesia) e papa (bisturi) l'hanno fatta. Di per sè non sarebbe niente di notevole, i nostri settimanali di gossip sono pieni di tette al vento. Spesso ritoccate.
Marina Berlusconi però è la figlia primogenita del presidente del consiglio. Fotografare la figlia seminuda del capo del governo sarebbe uno scoop incredibile in ogni nazione. Seguirebbero note sdegnate, costernazione istituzionale, magari citazioni legali.
Marina Berlusconi è anche presidente della Mondadori, casa editrice del settimanale Chi. Nominata da papà Silvio, ovvio. Il servizio che la ritrae a seno nudo non è una rapina. L'editore, che sarebbe sempre la tettuta Marina, è stato certamente informato e ha dato il suo benestare. Magari il servizio lo ha persino commissionato.
In un paese normale, ma anche in uno che vorrebbe provare ad esserlo, nessun presidente del consiglio permetterebbe a sua figlia di pubblicare se stessa a seno nudo. E magari Berlù è pure contento e fa vedere le foto ai ragazzi della scorta.