Il Financial Times del 31 ottobre annuncia il rapporto annuale della Commissione Europea sui progressi compiuti dalla Turchia, dall'Albania e dai paesi dell'ex Yugoslavia verso l'ammissione all'Unione Europea. Secondo il rapporto "in tutti i paesi la corruzione rimane diffusa ed è profondamente radicata nella società. Le misure prese per contrastarla non sono all'altezza della gravità del problema." Il rapporto cita anche la presenza della criminalità organizzata e le tensioni etniche ancora in atto. In riferimento alla Turchia si dice che "serve ancora un impegno particolare per garantire la libertà di espressione, il controllo civile degli apparati militari e i diritti delle comunità non islamiche".
Rispetto alla Croazia i negoziati bilaterali iniziati nell'ottobre 2005 sono giudicati "in buon avanzamento e all'inizio di unafase decisiva". La Commissione però critica le autorità croate per il trattamento riservato agli abitanti di etnia serba.
Nessun commento:
Posta un commento