giovedì 29 marzo 2018

Cercare lavoro altrove? Ai giovani italiani piace poco

In Italia la disoccupazione giovanile è un problema serio, particolarmente al meridione. Ma la maggior parte dei giovani senza lavoro non accetterebbe un lavoro lontano da dove vive. Una indagine di Eurostat piazza l'Italia agli ultimi posti tra i paesi nei quali i giovani disoccupati sono disposti a trasferirsi per lavorare altrove. Più sedentari di noi solo Malta, Olanda, Cipro, Romania e Danimarca.
Solo il 20 per cento dei giovani disoccupati italiani (fascia 20-34 anni) accetterebbe un lavoro in un'altra città d'Italia. Quanto a opportunità all'estero, un misero sette per cento si sposterebbe all'interno dell'Unione Europea e un 13 per cento fuori della UE. La maggioranza, il 60 per cento, non ha intenzione di muoversi.
Tra i fortunati che invece il posto ce l'hanno le cose vanno ancora peggio. In questa classifica siamo gli ultimi d'Europa. Il 98 per cento dei giovani italiani occupati lavora nel luogo residenza. In Irlanda si è trasferito in un'altra città il 26%, il Francia il 16, in Finlandia il 14 e in Svezia il 13.

Song of the Day

Samantha Fish è una cantautrice di Kansas City. Nel 2017 ha pubblicato due album, l'ultimo è Belle of the West, che contiene questa Blood in the Water.


lunedì 26 marzo 2018

I dati sull'occupazione in Europa

La scorsa settimana Eurostat ha pubblicato le statistiche sull'occupazione in Europa basate sui dati nazionali del 2016. In 21 regioni europee il lavoro è cresciuto più del tre per cento e due di queste sono in Italia: Molise (+4.4) e Campania (+3.6). In 31 regioni si registra invece una contrazione, tra le quali cinque regioni italiane: Valle d'Aosta (-0.2), Trentino (-0.4), Liguria (-0.7), Umbria (-1.5) e Sardegna (-0.6).
Come dati assoluti il tasso più basso si registra in tre territori di oltremare francesi: Mayotte, Isole Comore (19%), Guyana (21%), Guadalupa (29). Nell'Europa continentale il risultato peggiore è della Sicilia, con solo il 30 per cento degli occupati, malgrado un incremento dello 0.8% nel 2016.

sabato 24 marzo 2018

Earth Hour 2018

Alle 20:30 nel nostro fuso orario, scatterà Earth Hour, l'ora in cui tutto il mondo spegne le luci per riflettere sul risparmio energetico e il riscaldamento globale. L'idea di Earth Hour è del WWF e la prima edizione globale risale a dieci anni fa, 2008. Normalmente si svolge l'ultimo sabato di marzo, ma quest'anno è stata anticipata per non coincidere con il Sabato Santo pasquale (era già successo nel 2016).



I paesi dei grassoni




Adult Obesity Rates in EuropeL'obesità è in aumento in tutto il mondo, particolarmente nell'occidente. Ma la percentuale di persone sovrappeso varia molto da nazione a nazione. Nella mappa qui sopra ci sono le percentuali europee degli individui con un indice di massa corporea superiore a 30, che è l'indicatore di obesità. Se l'indice è tra 18,5 e 25 si è nella norma, da 25 a 30 già sovrappeso. Chi vuole calcolare il prorpio IMC può farlo a questo link.
La Turchia ha il primato europeo dei ciccioni, seguita da Malta, Gran Bretagna, Ungheria e Lituania. L'Italia resta fortunatamente un paese di smilzi, guadagnando la quintultima posizione. Più magri di noi solo Moldavia, Bosnia, Svizzera e Danimarca.
Nella tabella sotto i dati europei comparati con quelli degli stati USA.
 Table of Adult Obesity Rates in U.S. States and European Countries

giovedì 22 marzo 2018

World Water Day

Oggi è World Water Day, la Giornata Mondiale dell'Acqua, che è arrivata alla venticinquesima edizione. Oltrte due miliardi di persone ancora oggi non hanno accesso ad acqua pura. Le conseguenze sanitarie continuano ad essere gravissime.
Anche dove l'acqua arriva nei rubinetti crescono i problemi di approvvigionamento. In poche parole, l'acqua non basta. Molto dipende dai nostri comportamenti. Anche se è assurdo, per esempio, laviamo le macchine con acqua potabile. Per non parlare delle enormi quantità usate in agricoltura.
I cambiamenti climatici contribuiscono al deficit idrico. 14 delle 20 città più grandi del mondo sono in crisi idrica, comprese le metropoli dell'occidente. E, quando l'acqua non scarseggia, spesso è troppa. Gli eventi climatici estremi aumentano e negli ultimi 20 anni le alluvioni hanno colpito 2.3 miliardi di persone e ucciso 157.000.
Nella mappa qui sotto (fonte National Geographic) le zone del pianeta che soffrono di scarsità d'acqua almeno un mese l'anno. Più scuro il colore, più grave la crisi. In Italia la regione più esposta è la Puglia (cliccare sulla mappa per ingrandire).

mercoledì 21 marzo 2018

Il Ritz mette all'asta diecimila arredi

L'Hotel Ritz di Parigi fu inaugurato il 1 giugno 1898 dall'albergatore svizzero César Ritz. Da allora è sempre stato un punto di riferimento imprescindibile per la high society. Ernest Hemingway, Coco Chanel, Audrey Hepburn e Marcel Proust sono "scesi" al Ritz. Coco Chanel visse al Ritz per trent'anni, in una suite di 200 metri quadri.
Il Ritz fu progettato e arredato dall'architetto Charles-Frédéric Mewès, il quale scelse uno stile eclettico, allora molto in voga, che fu replicato nel corso dei decenni. Oggi la proprietà ha deciso di rinnovare gli arredi e ha messo in vendita diecimila oggetti, divisi in 3500 lotti. L'asta si svolgerà dal 17 al 21 aprile. Il catalogo completo di 328 pagine è a questo link. Non è solo un elenco degli oggetti in vendita, descritti comunque con dettaglio, ognuno con foto. Nel catalogo ci sono testi con la storia dell'hotel e foto iconiche con Maria Callas, Gary Cooper, Audrey Hepburn, Truman Capote, Lauren Bacall. Per chi ha fretta in questo articolo del Guardian c'è una selezione fotografica degli articoli all'asta.

martedì 20 marzo 2018

WiFi for Europe

La Commissione Europea ha lanciato oggi il programma WiFi4EU, che prevede finanziamenti comunitari per la creazioni di reti WiFi pubbliche e gratuite. Il budget è di 120 milioni di Euro entro il 2020. Per l'Italia i beneficiari possono essere amministrazioni comunali, unioni di comuni o comunità montane.
WiFi4EU finanzia le amministrazioni locali con 15.000 Euro per la creazione di zone WiFi pubbliche come piazze, parchi, stazioni, biblioteche, musei. Ogni amministrazione potrà avere solo un finanziamento con il quale potrà pagare le spese di acquisto e installazione della rete. I comuni possono scegliere fornitori e provider di propria scelta e il servizio dovrà essere garantito per un minimo di tre anni. I nuovi hotspot dovranno essere in luoghi non già coperti da servizi pubblici di WiFi della stessa qualità (anche privati). La connessione dovrà garantire una velocità minima di 30 Mbs, che sarà monitorata da Bruxelles. Non dovrà contenere pubblicità e garantire che gli utenti non saranno registrati. L'importo eccedente il finanziamento sarà a carico delle amministrazioni.
Da oggi le amministrazioni interessate possono registrarsi al portale WiFi4EU. Dal 15 maggio si potranno avanzare le domande di finanziamento, che per la prima call riguarderanno mille interventi, secondo il criterio di precedenza temporale (first-come, first-serve) bilanciato da una distribuzione in tutti gli stati membri (minimo 15 per nazione). Le domande non dovranno includere un progetto tecnico di fattibilità, né un preventivo di spesa. L'installazione degli impianti dovrà essere completata entro 18 mesi. Il finanziamento sarà erogato solo quando la rete sarà operativa.
Entro il 2020 saranno lanciati altri quattro bandi che la Commissione promette riguarderanno un numero maggiore di impianti.



La lettera di Juncker a Putin


domenica 18 marzo 2018

Come ci manca Silvio

Le elezioni le ha vinte il M5S, certo. Avrebbe potuto avere due o tre punti in meno, ma sarebbe cambiato poco o niente. Le elezioni le ha perse il PD, certo. Avrebbe potuto avere due o tre punti in più, ma sarebbe cambiato poco o niente.
Ma la vera tempesta politica è stato il travaso di 3-4 punti tra Forza Italia e Lega nell'ultima settimana prima del voto, che ha portato Salvini nel ruolo di leader del centrodestra. Berlusconi era sicuro del suo vantaggio e ripeteva che la leadership sarebbe andata a chi avesse preso un voto in più. Ed è stato, inopinatamente, Salvini.
Se Silvio fosse arrivato primo nella coalizione, come sembrava scontato, tutto sarebbe stato diverso. Lo avremmo visto salire al Quirinale sorridente, con al fianco Gianni Letta e Tajani e sottobraccio la cartella con dentro l'ultimo sondaggio di Ghisleri. Da consumato incantatore di serpenti, avrebbe rabbonito Salvini promettendogli ministeri di rilievo e grande visibilità. Sarebbe andato nel salotto di Vespa a fare battute e tranquillizzare il paese e l'Europa. Avrebbe mandato Brunetta e Gasparri a celebrarlo nei talk show di seconda fascia. Non avrebbe fatto alcuna apertura ai grillisti, contro i quali aveva centrato tutta la campagna elettorale.
Non è andata così. La coalizione di centrodestra è arrivata prima, ma è come se non esistesse. Forza Italia è muta e annichilita, mentre Salvini si comporta come se tutto il 37 per cento delle destre fosse roba sua.
Berlusconi non darà le carte. Forza Italia si spegnerà lentamente in un triste, inesorabile crepuscolo. E, sembra assurdo scriverlo, Silvio ci mancherà.

giovedì 15 marzo 2018

I metallari prosperano al freddo

Secondo i dati di Encyclopaedia Metallum la maggiore concentrazione di gruppi heavy metal è nel nord Europa. La Finlandia è prima con largo distacco, con 630 band per milione di abitanti. Seguono Svezia, Islanda e Norvegia. Sorprendente quinto posto del μέταλλον greco. Agli ultimi posti Albania, Turchia e Moldavia.

lunedì 12 marzo 2018

Io sono come te

Gli scienziati cinesi che si prendono cura dei cuccioli di panda allevati in cattività si travestono da panda per ridurre le possibilità di interazione degli animali con gli esseri umani.
[Foto di Ami Vitale]


sabato 10 marzo 2018

Statistiche: la densità di psichiatri



Europa, le statistiche sullo sport

Eurostat ha appena pubblicato una serie di statistiche sullo sport come la partecipazione agli eventi, la pratica sportiva, l'importazione e esportazione di prodotti del settore.
Alcuni dati sono molto interessanti, come il fatto che il 38% degli occupati nel mondo dello sport sono tra i 15 e i 29 anni, il doppio del tasso di occupazione di quella fascia di età. E che in Germania e in nord Europa le donne impegnate nello sport agonistico, nella pratica sportiva e nel fitness sono più degli uomini.
I dati scorporati per nazione non portano buone notizie per l'Italia. Per quanto riguarda la partecipazione passiva, ovvero la presenza ad avvenimenti sportivi, l'Italia è terzultima con dietro solo Romania e Bulgaria. Anche nell'attività sportiva, compreso fitness, passeggiate e altro siamo ancora agli ultimi posti. Nella popolazione sopra i 15 anni solo il trenta per cento degli uomini e poco più del venti per cento delle donne dichiara di praticarla almeno una volta a settimana. Peggio di noi solo Bulgaria, Croazia, Grecia, Lituania, Polonia e Romania. Danimarca, Germania, Austria, Finlandia, Svezia e Lussemburgo sono ampiamente sopra il 60 per cento, cioè più del doppio dei praticanti italiani.
Per quanto riguarda l'economia sportiva l'Europa esporta per il 65 per cento barche e attrezzature nautiche mentre la prima voce delle importazioni sono le sneakers, le calzature sportive, seguite dall'abbigliamento e dalla nautica.
Tutti i dati sono disponibili a questo link.

giovedì 8 marzo 2018

Perché le donne salveranno il pianeta

Visto che è l'8 marzo segnalo la nuova edizione di questo libro che racconta, attraverso diverse testimonianze, come la parità di genere sia un presupposto indispensabile per la salvaguardia ambientale del pianeta.
Ci sono interventi di sindaci (tra i quali Anne Hidalgo di Parigi), accademici, ambientalisti e attiviste del movimento femminista come Vandana Shiva, Caroline Lucas e Maria Mies. Disponibile anche su Amazon per 11.66 Euro.

Song of the Day


Sade ha pubblicato ieri la sua prima nuova canzone da sette anni a questa parte. Flower Of The Universe fa parte della colonna sonora del film Disney A Wrinkle In Time (Nelle Pieghe Del Tempo in Italia, qui il trailer), che uscirà nelle sale domani.

Michael Bloomberg nominato Inviato Speciale ONU per il clima

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha nominato Michael Bloomberg Inviato Speciale per l'Azione Climatica. Bloomberg dovrà facilitare il percorso verso il Climate Summit, la sessione speciale dell'Assemblea Generale ONU in programma nel 2019.
Michael Bloomberg, già sindaco di New York dal 2002 al 2013, era già Inviato Speciale per le Città e il Cambiamento Climatico dal 2014. Bloomberg, assieme al governatore della California Jerry Brown, ha guidato la campagna America's Pledge con la quale stati americani, città e imprese avevano confermato la volontà di attuare l'Accordo di Parigi sul clima malgrado il disimpegno formale dell'amministrazione Trump.

mercoledì 7 marzo 2018

Il ranking sociale delle nazioni europee

Il 17 novembre 2017 la Commissione Europea ha proclamato l'European Pillar of Social Rights per una unione economica e monetaria più solida e più equa. Il primo risultato è una "classifica sociale" degli stati membri, basata su un set di indicatori che misurano le performance sui tre ambiti principali: pari opportunità e accesso al mercato del lavoro, equità delle condizioni del lavoro, protezione e inclusione sociale.
L'Italia è messa davvero male, sempre nelle retrovie e in alcuni casi all'ultimo posto, come nel caso della popolazione giovanile non occupata né in formazione scolastica. Sul fronte dell'occupazione totale siamo penultimi davanti alla Grecia. Nelle capacità informatiche siamo quartultimi davanti a Cipro, Romania e Bulgaria. I dati completi sono a questo link.


Auguri



Autoapprendimento



martedì 6 marzo 2018

Il nuovo ceto politico

Per la somma tra collegi uninominali e listini, in alcuni collegi del sud il M5S ha più eletti che candidati. Quindi non solo entreranno in parlamento quelli piazzati all'ultimo posto delle liste, ma andranno ripescati i migliori esclusi di altri collegi.
Visto che anche nella scorsa legislatura la statura politica e culturale di molti parlamentari grillisti era perlomeno discutibile, possiamo immaginare cosa succederà in questa.

sabato 3 marzo 2018

Il peggior film del 2017

Il premio di peggior film del 2017 è andato a The Emoji Movie, film di animazione della Sony Pictures. Come da tradizione il riconoscimento è stato annunciato oggi, la sera prima della cerimonia degli Oscar. The Emoji Movie ha vinto quattro dei dieci premi, comprese peggiore regia e peggiore sceneggiatura. Tra gli altri riconoscimenti il premio per peggiore attore è andato a Tom Cruise per il remake de La Mummia. Peggiore attrice è Tyler Perry per Boo 2! A Madea Halloween. Peggiore attore non protagonista Mel Gibson, peggiore attrice non protagonista Kim Basinger.


venerdì 2 marzo 2018

Gillo Dorfles, 1910 - 2018


"Quando assisto alla facilità vertiginosa con cui degli adolescenti, anzi dei bambini, si impadroniscono di nuovi gadget, della maestria con cui manovrano i tasti, i pulsanti deputati alle più complesse operazioni, mi chiedo fino a che punto questa immane espansione delle conoscenze segnaletiche e informative vada a scapito dei faticosi sentieri della memoria e di quelli - un tempo beati - della fantasia creatrice."

Da Horror Pleni, la (in)civiltà del rumore, Gillo Dorfles, 2008

giovedì 1 marzo 2018

Un free pass Interrail per i nuovi diciottenni

Oggi la Commissione Europea ha adottato una decisione finanziaria che destina 12 milioni di Euro del bilancio 2018 alla concessione di un free pass sulle ferrovie europee per i cittadini dell'Unione che compiono 18 anni.
L'iniziativa è partita dal Parlamento Europeo nell'ottobre 2016. Con i 12 milioni stanziati da Bruxelles saranno 20-30.000 i neo diciottenni che potranno ricevere il pass Interrail gratuito. La Commissione lancerà una campagna di informazione che probabilmente sarà affiancata da un concorso aperto a tutti i ragazzi d'Europa per scegliere i primi beneficiari. Per ora saranno solo degli happy few: in Europa i neo diciottenni sono più di cinque milioni l'anno.