
L'entusiasmo di Dimas non è condiviso dal presidente della commissione Barroso e dal commissario alle tasse Laszlo Kovacs. Del resto la Commissione può solo proporre delle modifiche al regime IVA, che per entrare in vigore dovrebbero essere approvate da tutti i 27 stati membri.
Naturalmente ogni singolo stato può intervenire con propri incentivi e riduzioni fiscali, come quelli inserite nell'ultima legge finanziaria italiana. O come la proposta fatta da noi del Coordinamento Agende 21, poi supportata da ANCI e Minambiente, di escludere dal patto di stabilità gli investimenti fatti dagli enti locali per la riduzione delle emissioni.
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