Hanno riempito le piazze della Spagna e poi quelle della Grecia. Qualcuno aveva pensato che il fenomeno dei giovani indignados avrebbe potuto attecchire anche in Italia. Invece no.
Le ragioni di questo mancato contagio sono su un articolo dell'Economist. Che spiega come gli indignados avrebbero dovuto trovare terreno fertile nel nostro paese, con una disoccupazione giovanile che al meridione è al 29%, quindi a livelli spagnoli, e che per di più è governato da una gerontocrazia che non ha paragoni in Europa.
Secondo l'Economist la rabbia dei giovani iberici, passati in pochi anni dall'euforia alla recessione, non trova terreno fertile da noi, dove dieci anni di crescita zero ci hanno semplicemente stordito. Il settimanale poi cita un sondaggio secondo il quale in Italia il lavoro più ambito nella fascia dai 26 ai 50 anni è il pubblico impiego. Il posto, insomma. Per cui c'è poco da indignarsi.
Nessun commento:
Posta un commento