Quasi cinque mesi dopo l'inidente nucleare di Fukushima ieri nella centrale si è registrato il nuovo massimo storico di radioattività. Un tecnico ha visto il suo contatore andare oltre il massimo di diecimila millisievert, ovvero dieci sievert/ora. Un umano esposto a dieci sievert muore nel giro di una o due settimane. Il 50% di chi si è esposto a 5 sievert (mezz'ora vicino alla fonte di contaminazione di Fukushima) muore entro un mese.
In realtà le radiazioni erano superiori, ma la scala dello strumento non era in grado di registrarle. Dieci sievert/ora sono pari a 2.78 millisievert al secondo. La radiazione naturale a cui siamo esposti è di 2 millisievert l'anno.
Secondo alcuni esperti una fonte di radiazioni così intensa può provenire solo da un frammento delle barre di combustibile fuse che l'esplosione ha scagliato fuori dai reattori. Le tute indossate dai tecnici della centrale non offrono alcuna protezione contro i raggi gamma. L'unica protezione, peraltro limitata, potrebbe venire indossando giubbotti di piombo.
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