Slate riporta i risultati di una ricerca pubblicata ieri sull'influenza delle tendenze politiche nei social network. Secondo Pew Internet, che ha realizzato l'indagine, il 18% degli utenti di Facebook, Twitter ecc. ha cancellato o bloccato delle "amicizie" per ragioni di disaccordo politico. Inoltre solo il 25% degli intervistati dice di essere "sempre" o "di solito" d'accordo con i post politici degli amici, mentre il 73% risponde "qualche volta" o "mai". La maggior parte degli utenti però preferisce non polemizzare e lascia perdere, senza replicare. Il 28% invece commenta o pubblica un post di risposta, innescando spesso meccanismi che portano alla cancellazione dell'interlocutore.
La ricerca si è basata sul comportamento di 2253 adulti americani, paese dove il dibattito politico è molto meno enfatizzato che in Europa e particolarmente in Italia, basta vedere la stampa e i TG degli USA. Facile immaginare che nella polemicissima e schieratissima Italia il dato sia molto più alto.
Per chi volesse scoprire chi lo ha cancellato c'è Unfriend Finder, una app per facebook già scaricata da 43 milioni di persone.
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