La storia dei privilegi concessi agli ex presidenti di Camera e Senato non è nuova. Si resta presidenti a vita, anche quando come Irene Pivetti (foto) presidenti si è diventati a 31 anni. Adesso però il caso è esploso perché qualcuno alla Camera se ne è accorto e ha cercato di metterci maldestramente una pezza. Pivetti e Ingrao dal prossimo anno tornano privati cittadini, Violante Bertinotti e Casini avrebbero ancora dieci anni di uffici, segreterie, auto blu e un ricco bouquet di altri benefit.
Pivetti, una statista vera, ha subito tuonato. La signora tra l'altro nel 2013 compirà 50 anni e avrà accesso al suo vitalizio da parlamentare, 6.203 Euro al mese dopo nove anni di onorata carriera a Montecitorio. Ingrao tace. Casini dichiara di rinunciare a tutto da subito. Ma perché farlo solo dopo che la notizia è arrivata in prima pagina? Vabbé, gesto comunque nobile. Violante fa lo sdegnato, parla di "fiera delle ipocrisie" e dice che deciderà alla fine di questa legislatura (perché a fine legislatura? Dal 2008 non è più in parlamento). L'innefabile Bertinotti è decisamente il migliore e dichiara che si "atterrà, come sempre, a quello che ha deciso l'Istituzione". cioè si tiene i privilegi per altri dieci anni. Compagni dai campi e dalle officine...
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