Le due settimane di negoziati sul clima di Bonn sono cominciate e l'Unione Europea vorrebbe cominciare a discutere subito i termini del nuovo accordo previsto nelle decisioni della COP17 di Durban lo scorso dicembre. A Durban si è stabilito che un nuovo accordo globale sulla riduzione delle emissioni dovrà essere raggiunto entro il 2015 per entrare in vigore nel 2020, dopo la ratifica dei songoli stati. Ma l'India ha fatto sapere di non ritenere opportuno avviare la discussione dell'accordo prima che suiano definite le due questioni della "equità" e degli "impegni condivisi ma differenziati". Secondo l'India iniziare subito la discussione del nuovo accordo vorrebbe dire abbandonare in un limbo le questioni legate al finanziamento ai paesi in via di sviluppo e al technology transfer, penalizzando le nuove economie.
La posizione indiana riporterebbe tutto sul piano del negoziato politico, rendendo poco utili le sessioni come quella appena cominciata in Germania. Le imminenti elezioni USA non facilitano il processo decisionale, così come la prossima scadenza del governo cinese.
La posizione indiana riporterebbe tutto sul piano del negoziato politico, rendendo poco utili le sessioni come quella appena cominciata in Germania. Le imminenti elezioni USA non facilitano il processo decisionale, così come la prossima scadenza del governo cinese.
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