Secondo alcuni Erika Harold potrebbe essere la nuova Barack Obama. Di certo sta cercando di seguirne le tracce. Come Obama, Harold (33) ha una famiglia multirazziale, una laurea in legge ad Harvard e vive a Chicago. Inoltre è una ex Miss America, titolo vinto nel 2003. Oggi è candidata per il seggio del Congresso nel 13° distretto dell'Illinois. rispetto a Barack Obama però c'è una differenza sostanziale: Erika Harold è repubblicana.
La campagna di Erika è cominiciata in sordina, la raccolta di fondi stenta a partire. L'avversario da battere è il membro uscente del Congresso Rodney Davis, che ad oggi ha raccolto otto volte i dollari che ha in cassa la Harold. Ma Erika ha ricevuto l'inaspettato endorsement del Chicago Tribune, il principale quotidiano locale. La scorsa settimana è salita sul podio di una convention di conservatori a Washington (CPAC 2014) per un breve discorso che ha colpito la platea. La ragazza ha carisma e capacità oratoria, proprio come Obama. Il suo modello politico è Condoleezza Rice, Segretario di Stato nel mandato presidenziale di George W. Bush.
La strada per Erika è ancora lunga. Dovra prima vincere la nomination repubblicana, sconfiggendo Davis e il terzo candidato Michael Firshing. Poi confrontarsi con il candidato democratico, che uscirà dalla competizione tra David Green, George Gollin e Ann Callis. Le primarie per ambedue i partiti si svolgeranno martedì prossimo 18 marzo.
La campagna di Erika è cominiciata in sordina, la raccolta di fondi stenta a partire. L'avversario da battere è il membro uscente del Congresso Rodney Davis, che ad oggi ha raccolto otto volte i dollari che ha in cassa la Harold. Ma Erika ha ricevuto l'inaspettato endorsement del Chicago Tribune, il principale quotidiano locale. La scorsa settimana è salita sul podio di una convention di conservatori a Washington (CPAC 2014) per un breve discorso che ha colpito la platea. La ragazza ha carisma e capacità oratoria, proprio come Obama. Il suo modello politico è Condoleezza Rice, Segretario di Stato nel mandato presidenziale di George W. Bush.
La strada per Erika è ancora lunga. Dovra prima vincere la nomination repubblicana, sconfiggendo Davis e il terzo candidato Michael Firshing. Poi confrontarsi con il candidato democratico, che uscirà dalla competizione tra David Green, George Gollin e Ann Callis. Le primarie per ambedue i partiti si svolgeranno martedì prossimo 18 marzo.
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