[Aggiornamento del 13 maggio con il link all'intervista di Sebastiano Messina alla pasionaria Spinelli]
Aveva detto che la sua era una candidatura di servizio, salvo poi non rinunciare al seggio conquistato da capolista ne L'Altra Europa Con Tsipras e lasciare a bocca asciutta Marco Furfaro di Sel. Barbara Spinelli era una dei tre europarlamentari eletti dal listone della sinistra italiana, assieme a Eleonora Forenza e Curzio Maltese (quest'ultimo subentrato al capolista Moni Ovadia, che a differenza di Spinelli aveva mantenuto la promessa di non accettare il seggio).
Oggi Spinelli annuncia di avere deciso di "prendere le distanze" da L'Altra Europa, ma di volere mantenere la poltrona a Strasburgo. Secondo lei L'Altra Europa "non è all'altezza del progetto iniziale". Pero ha aggiunto do non volere entrare in nessuna formazione politica: “Non intendo contribuire in alcun modo a un’ennesima atomizzazione della sinistra, promuovendo o fondando un’ulteriore frazione politica”. Che imbarazzo. Poi con un cognome così.
Aveva detto che la sua era una candidatura di servizio, salvo poi non rinunciare al seggio conquistato da capolista ne L'Altra Europa Con Tsipras e lasciare a bocca asciutta Marco Furfaro di Sel. Barbara Spinelli era una dei tre europarlamentari eletti dal listone della sinistra italiana, assieme a Eleonora Forenza e Curzio Maltese (quest'ultimo subentrato al capolista Moni Ovadia, che a differenza di Spinelli aveva mantenuto la promessa di non accettare il seggio).
Oggi Spinelli annuncia di avere deciso di "prendere le distanze" da L'Altra Europa, ma di volere mantenere la poltrona a Strasburgo. Secondo lei L'Altra Europa "non è all'altezza del progetto iniziale". Pero ha aggiunto do non volere entrare in nessuna formazione politica: “Non intendo contribuire in alcun modo a un’ennesima atomizzazione della sinistra, promuovendo o fondando un’ulteriore frazione politica”. Che imbarazzo. Poi con un cognome così.
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