Luis Bettencourt e altri ricercatori del Santa Fe Institute del New Mexico hanno pubblicato una ricerca nella quale hanno analizzato lo sviluppo di antichi insediamenti urbani nel centro America, dal 500 A.C. al periodo delle colonizzazioni del 1500. I risultati sono che, anche a distanze notevoli e senza comunicazione tra le comunità, le forme urbane sono molto simili. C'è da sempre una sorta di codice non scritto che disciplina le città e che è arrivato fino ai nostri giorni.
Quando Hernán Cortés conquisto la capitale Azteca di Tenochtitlan, che poi distrusse nel 1521, la città si stima avesse circa duecentomila abitanti e aveva una struttura simile alle città spagnole con viali, piazze, monumenti e case a corte. Eppure nessuno aveva insegnato agli aztechi i principi dell'urbanistica occidentale.
Quando Hernán Cortés conquisto la capitale Azteca di Tenochtitlan, che poi distrusse nel 1521, la città si stima avesse circa duecentomila abitanti e aveva una struttura simile alle città spagnole con viali, piazze, monumenti e case a corte. Eppure nessuno aveva insegnato agli aztechi i principi dell'urbanistica occidentale.
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