Fonti accreditate riferiscono che Barack Obama ha chiamato oggi il leader cinese Xi Jinping sollecitando l'adesione a un accordo globale sul clima da approvare alla conclusione della COP 21 di Parigi. Sembra che Obama abbia chiamato anche la presidente del Brasile Roussouf e il premier indiano. Forse non è un caso che oggi pomeriggio il Brasile abbia dichiarato di aderire alla High Ambition Coalition, il grupppo composto dai paesi meno sviluppati, le piccole nazioni insulari, Unione Europea e USA uscito allo scoperto martedì scorso. Il Brasile, che è parte del gruppo BASIC che comprende anche Cina, India e Sud Africa, è la prima economia rampante che si unisce agli oltre cento paesi che chiedono di rispettare l'obiettivo di 1.5 °C.
Nel frattempo il presidente della COP 21 ha confermato la volontà di presentare il testo finale dell'accordo per le nove di mattina di domani, sabato 12, e di convocare la sessione plenaria finale per le 14. Questo significa un'altra notte di negoziati non stop a Parigi. Laurent Fabius ha anche deciso che i negoziati si svolgeranno a porte chiuse, in sessioni tematiche o incontri bilaterali riservati agli stati membri.
Nel frattempo il presidente della COP 21 ha confermato la volontà di presentare il testo finale dell'accordo per le nove di mattina di domani, sabato 12, e di convocare la sessione plenaria finale per le 14. Questo significa un'altra notte di negoziati non stop a Parigi. Laurent Fabius ha anche deciso che i negoziati si svolgeranno a porte chiuse, in sessioni tematiche o incontri bilaterali riservati agli stati membri.
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