La Gran Bretagna rinuncia alla presidenza di turno del Consiglio Europeo, prevista per il secondo semestre 2017. Lo ha annunciato stamattina la portavoce della premier Theresa May prima di incontrare a Berlino Angela Merkel per discutere tempi e modi della Brexit. May sarà domani a Parigi per una bilaterale con Hollande, mentre per ora non ha in programma visite in Italia.
Attualmente il Consiglio Europeo è presieduto dalla Slovacchia, a cui il 1 gennaio 2017 subentrerà Malta. Londra avrebbe dovuto assumere la presidenza il 1 luglio 2017. Come noto i negoziati di uscita prevedono un periodo di 24 mesi, quindi per quella data la Gran Bretagna sarà ancora a tutti gli effetti un membro dell'Unione.
La rinuncia inglese alla presidenza probabilmente farà scorrere di un semestre i candidati in lista. La prima è l'Estonia, che avrebbe dovuto sostituire il Regno Unito il 1 gennaio 2018. Seguono Bulgaria, Austria, Romania e Finlandia.
Attualmente il Consiglio Europeo è presieduto dalla Slovacchia, a cui il 1 gennaio 2017 subentrerà Malta. Londra avrebbe dovuto assumere la presidenza il 1 luglio 2017. Come noto i negoziati di uscita prevedono un periodo di 24 mesi, quindi per quella data la Gran Bretagna sarà ancora a tutti gli effetti un membro dell'Unione.
La rinuncia inglese alla presidenza probabilmente farà scorrere di un semestre i candidati in lista. La prima è l'Estonia, che avrebbe dovuto sostituire il Regno Unito il 1 gennaio 2018. Seguono Bulgaria, Austria, Romania e Finlandia.
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