Centomila italiani vanno all'estero. E allora?

Quasi tutta la stampa oggi ha dato grande risalto alla notizia che nel 2015 circa 107.000 italiani sono partiti per l'estero. Generalmente per motivi di studio e lavoro, ma c'è anche chi se ne va per questioni di cuore, oltre al fenomeno crescente dei pensionati che fondano colonie in paesi europei dove la vita costa meno.
I dati vengono dal Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes della CEI. Rispetto al 2014 si sono iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero circa 6000 persone in più. Ed ecco tutti che si stracciano le vesti per i centomila espatriati. Ma sono davvero così tanti? In rapporto alla popolazione dell'Italia sono lo 0.17 per cento. Per chiarire meglio, nel 2015 si sono trasferiti altrove in 17 ogni diecimila italiani. Una cifra irrilevante.
Secondo i dati delle Nazioni Unite nel 2015 i migranti nel mondo sono stati 244 milioni. I 107.000 italiani con la valigia rappresentano lo 0.044 di questa cifra, mentre la popolazione dell'Italia è lo 0.82 di quella globale. In Europa paesi come la Germania e la Gran Bretagna hanno molti più espatriati di noi (vedi mappa sopra). Ma a Berlino e a Londra nessuno si agita più di tanto.