giovedì 27 settembre 2018

One Planet Summit 2018

Si è svolta ieri pomeriggio a New York la seconda edizione di One Planet Summit. La prima edizione era stata convocata dal presidente francese Macron a Parigi il 12 dicembre 2017, in occasione del secondo anniversario dell'Accordo di Parigi sul clima siglato alla COP21. One Planet Summit è organizzato dalla Presidenza francese, dalle Nazioni Unite, dalla Banca Mondiale e da Bloomberg Philantropies ed è una piattaforma di impegni per fare fronte ai cambiamenti climatici. La seconda edizione è stata programmata in coincidenza con l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per favorire la presenza dei capi di stato e la copertura dei media internazionali.
La mission di One Planet Summit è quella di promuovere la convergenza di risorse pubbliche e private in progetti e iniziative di contrasto al riscaldamento globale.
Nel suo intervento di apertura Emmanuel Macron ha ribadito la necessità di indirizzare un terzo delle risorse finanziarie globali al contrasto del cambiamento climatico. Black Rock, la più grande società di investimento del mondo che gestisce oltre 6.000 miliardi di dollari, ha confermato di voler contribuire a costituire un fondo per gli investimenti sul clima per progetti di energia rinnovabile e sistemi di trasporto a basso impatto in Africa, Asia e America Latina.
Il prossimo anno prenderà il via la Climate Finance Partnership, alla quale hanno già garantito di contribuire i governi di Francia e Germania e grandi organizzazioni filantropiche come la Hewlett Foundation e Bloomberg Philantropies. La Banca Mondiale ha annunciato lo stanziamento di un miliardo di dollari per progetti di accumulo energetico con batterie. Google da parte sua ha confermato che creerà una banca dati sulle emissioni di gas serra causate dal traffico e sulla capacità solare delle città, attraverso l'analisi delle immagini satellitari di Google Maps.
All'incontro erano presenti oltre venticinque capi di stato (Italia assente), il ministro degli esteri cinese Wang Yi, la presidente FMI Christine Lagarde, il presidente della Banca mondiale Jim Yong Kim, la presidente UNFCCC Patricia Espinosa, Bill Gates e Michael Bloomberg.
La Commissione Europea era rappresentata dai vice presidenti Maroš Šefčovič e Valdis Dombrovskis e dal commissario alla cooperazione internazione Neven Mimica. Per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi l'Europa dovrà investire 180 miliardi di Euro ogni anno, da qui al 2030. Il vice presidente Dombrovskis, con delega alle finanze, ha confermato la volontà di destinare un quarto del bilancio UE ai cambiamenti climatici entro il 2021.
A questo link l'agenda e il replay dell'evento di ieri.



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