Un normale pannello solare fotovoltaico, in condizioni di massimo irraggiamento e in perfetta efficienza, produce al massimo 15w per centimetro quadrato. IBM ha annunciato di avere trovato il modo di concentrare l'energia solare al punto da aumentare di cinque volte questo dato. Il principio è abbastanza semplice e consiste nella concentrazione dei raggi solari con un sistema di lenti, fino a raggiungere un potere energetico pari a 2300 volte quello originale. A questo punto il problema è disperdere il calore prodotto, che sarebbe in grado di fondere l'acciaio inossidabile. IBM ci è riuscita con uno strato di metallo liquido, composto da una lega di gallio e indio, che permette di abbassare la temperatura da 1600 a soli 85 gradi.
IBM ha una grande esperienza di isolamento tecnico del silicio per la sua attività nel settore dei semiconduttori e delle nanotecnologie e l'idea di applicarla ai pannelli fotovoltaici di silicio è rivoluzionaria, perché ne aumenta l'efficienza di circa dieci volte, riducendo della stessa cifra la superficie dei pannelli e i costi. Pochi giorni fa un sistema simile, sempre basato sulla concentrazione solare, era stato presentato dalla Sunrgi che, con un sistema un po' meno efficiente, promette di produrre elettricità a solo 00.3€ per Kw. Il progetto IBM sarebbe ancora più economico.
Secondo i tecnici l'applicazione diffusa di questa tecnologia renderebbe l'energia prodotta con il fotovoltaico più economica di quella ottenuta con i pannelli solari termici e competitiva con le altre fonti (carbone, gas, nucleare).
Non sono mancati i primi commenti scettici. Alcuni osservano che tutto il calore eliminato viene in sostanza sprecato, mentre potrebbe essere utilizzato per riscaldare liquidi (il principio del solare termico) o con degli scambiatori. Altri fanno notare che le scorte globali di indio e gallio sono limitate e quindi non sarebbe possibile applicare queste tecnologie su larga scala. L'indio ha avuto recentemente un boom di richiesta perché utilizzato nella produzione degli schermi video LCD.
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