Emily Cummings ha ventuno anni, studia all'università di Leeds ma ha la passione delle invenzioni fin da bambina. La sua prima creazione compiuta è stato uno spremidentifricio per artritici, ideato a 16 anni. Nel suo sito sono illustrate le sue invenzioni fino al recente, straordinario frigorifero solare che funziona senza consumare energia.
L'eco-fridge è composto da due cilindri, uno interno in metallo a tenuta stagna e uno esterno forato che può essere realizzato con materiali di risulta come legno, metallo o plastica. Lo spazio tra i due cilindri viene riempito da un materiale assorbente come sabbia, lana pressata o terra e poi imbevuto d'acqua. Esposto al sole il cilindro si riscalda e l'acqua evapora all'esterno, sottraendo calore dalle pareti metalliche del cilindro interno dove sono contenuti i beni da raffreddare, come cibo o medicinali (vedi lo schema sotto). Il processo permette di mantenere stabilmente la temperatura del cilindro interno a 6°. Per funzionare il frigo ha solo bisogno di rabbocchi d'acqua dopo l'evaporazione.
Il frigo solare può essere facilmente autocostruito con costi irrisori ed Emily lo ha diffuso personalmente in paesi africani come Namibia, Zambia e Sud Africa. Il passa parola delle comunità ha già prodotto migliaia di esemplari.
Emily, che nel frattempo ha ricevuto vari riconoscimenti, sostiene di essersi ispirata al corpo umano, che per il proprio raffrescamento utilizza appunto la sudorazione e l'evaporazione.
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