In Italia purtroppo no, ma nel resto del mondo l'automobile è sempre più elettrica. La Nissan ha già superato il numero massimo di prenotazioni per la Leaf e la Honda ha annunciato che dal 2011 in Giappone venderà il suo modello di punta, la Civic, solo in versione ibrida.
Ma i detrattori dell'auto elettrica continuano ad agitare lo spettro del problema principale: le batterie. Le batterie delle auto sono troppo pesanti, impiegano troppo tempo a caricarsi e soprattutto durano poco, con il rischio di doverle cambiare presto spendendo un sacco di soldi. Così la Chevrolet, alla vigilia del lancio dell'attesissima Volt, ha dichiarato che sul blocco batterie dell'auto offrirà una garanzia di otto anni o centomila miglia, alzando l'asticella a livelli impensabili. Per capire come General Motors stia lanciando la batteria oltre l'ostacolo basta dire che le batterie dei computer e dei telefonini sono generalmente garantite per un anno.
La Volt ha un'autonomia di 560 Km. I primi 60 grazie alle batterie, gli altri 500 con un pieno di benzina. La benzina alimenta il piccolo motore a scoppio di un generatore che sostituisce le batterie nel fornire energia al motore elettrico. Il 75% degli automobilisti non percorre più di 60 Km al giorno.