"L'Italia probabilmente a seguito
di una decisione che il popolo italiano sta prendendo in queste
ore, dovrà dire addio alle centrali nucleari e quindi dovremo
impegnarci fortemente sul settore delle energie rinnovabili" ha detto Berlù stamattina a seggi ancora aperti.
"Condivido in pieno quanto affermato dal
Presidente Berlusconi che stamani ha ribadito, ad urne ancora aperte, e
quindi a prescindere dall’esito referendario, il forte impegno
dell’Italia per le fonti rinnovabili, che l’abbandono della scelta
nucleare rende ulteriormente importanti e strategiche per l’equilibrio
energetico del nostro paese" fa scrivere la ministra invisibile dell'ambiente nella homepage del sito del ministero.
Del resto siamo un paese cattolico, non c'è peccato da cui non si possa essere perdonati. Basta la confessione e qualche penitenza.
Anzi, io passerei dal legittimo impedimento direttamente all'indulgenza plenaria.
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