Anche se è interamente disponibile sul web ho voluto comprare il Corriere per leggere la lettera di Giulio Tremonti in risposta alla richiesta di chiarimento avanzata ieri da quell'estremista dell'ambasciatore Sergio Romano.
La lettera ha i consueti toni di cortese aggressività usati dal capoclasse Tremonti, con qualche spunto di isterica ironia, anche questo tipico del personaggio.
La versione di Tremonti fa tenerezza o ribrezzo, a seconda dell'umore e della tolleranza di chi legge. La disponibilità del costosissimo appartamento del suo fidato collaboratore Milanese sarebbe stata pagata in contanti, con dazione settimanale di mille Euro. Tremonti tiene a farci sapere che si fa liquidare l'indennità da ministro in contanti (2390 € mensili). Con quei soldi avrebbe pagato Milanese. Il resto magari lo prelevava al bancomat, oppure rompeva il salvadanaio, o forse lo aveva vinto al casinò. Tutti quelli che non sanno giustificare il possesso di cifre in contanti dicono di avere vinto al casinò o in bisca.
Inutile ripetere che in una democrazia occidentale il ministro delle finanze non dovrebbe pagare in contanti neppure la lavanderia, figuriamoci 52mila Euro l'anno di affitto (il governo lo scorso anno ha abbassato il limite massimo di pagamento in contanti a 5000 Euro). "Ho commesso illeciti? Sicuramente no." scrive Tremonti. Non era un pagamento in nero ma "un rapporto tra privati cittadini".
I rapporti tra Tremonti e Milanese saranno chiariti dalle inchieste in corso. Poco interessante anche sapere se tra loro c'è del tenero, come sussurrava qualcuno. Resta una sensazione di opacità, di alibi a posteriori, di comportamenti imcompatibili con il ruolo di ministro. Alle finanze, poi.
La maggior parte degli onorevoli a Roma compra casa. Molto meglio investire in un mutuo immobiliare che buttare 52mila Euro l'anno. Ma il capoclasse è una persona speciale, avrà avuto le sue ragioni. Di certo, appena scoppiato il caso Milanese, è scappato altrove. Se pagava mille Euro in contanti la settimana e se tutto era regolare non poteva restare?
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