Povero Renato Brunetta. Questi sono i giorni di vigilia delle sue nozze, che lo vedranno domenica prossima scambiarsi le fedi con Tommasa Giovannoni Ottaviani detta Titti. Dovrebbero essere giornate di piacevole attesa, in cui ci si prepara ad un passo importante con serenità e il necessario distacco.
Le cose non stanno andando così. Si è cominciato con i referendum, bollati da Brunetta come "quattro imbrogli" ma approvati dalla maggioranza degli Italiani. Poi è arrivato l'Espresso, che ha pubblicato la lista di nozze di Renato e Titti. E Brunetta che, come già in passato, confonde i suoi fatti privati con la funzione pubblica e risponde al settimanale con una nota sul sito del ministero. Francamente imbarazzante.
Ieri la notizia che i precari, oggetto in passato delle ripetute attenzioni del ministro, avrebbero intenzione di disturbare le nozze, in programma nella "splendida cornice" (si dice sempre così) di Ravello, nella costiera.
Oggi l'ultima mazzata: il fuorionda diffuso da Repubblica della conferenza stampa di ieri del governo, in cui il capoclasse Tremonti, Sacconi e persino i funzionari ministeriali deridono Brunetta. 3monti gli dà del cretino, Sacconi "neanche lo segue". L'immagine è devastante.
Non sappiamo se Tremonti e Sacconi saranno a Ravello domenica. Sembra invece certa la presenza di Berlù, che arriverà in elicottero. La stampa locale offre tutti i dettagli della cerimonia, che si svolgerà a Villa Rufolo perché il municipio è in ristrutturazione. Non celebrerà il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier ma l'ex sindaco Secondo Amalfitano, consigliere di Brunetta al ministero e presidente del Formez. Conosciamo anche l'agenzia che ha curato l'evento e sappiamo che la Mondadori di Marina Berlusconi con il settimanale Chi si è assicurata l'esclusiva. Il pranzo nuziale è previsto al ristorante dell'Hotel Caruso, sempre a Ravello, e la torta sarà opera del maestro pasticciere Sal De Riso.
Sarà una bellissima festa, questo è certo. Preceduta però da settimane di passione, brutte figure e delusioni. Dispiace poco per Brunetta, che quasi sempre se le va a cercare. Molto di più per la discreta e defilata signora Giovannoni Ottaviani, la cui sola colpa è di avere scelto un uomo che non fa quasi mai la cosa giusta ed è, al contrario di lei, costantemente sopra le righe.
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