Ieri Bruce Springsteen e Bill Clinton sono saliti assieme sul palco di Parma, Ohio in una manifestazione per la rielezione di Barack Obama. Il boss ha suonato un set acustico di sei brani con chitarra e armonica, scegliendo brani come The Promised Land, No Surrender, e il classico di Woody Guthrie This Land Is Your Land. Clinton ha spiegato ai tremila presenti la politica industriale di Obama che ha permesso di salvare l'industria americana dell'auto e le fabbriche di componenti, molte proprio in Ohio.
"Per trenta anni ho scritto canzoni sul divario tra il "sogno americano" e la realtà. Il nostro voto è quello che determinà questa distanza" ha detto Springsteen. Il boss si era speso per la campagna di Obama del 2008, ma questa volta aveva espresso la volontà di restare dietro le quinte. Qualcosa gli ha fatto cambiare idea e mercoledì ha pubblicato sul suo sito una lettera spiegando le ragioni del suo appoggio alla rielezione del presidente.
"Per trenta anni ho scritto canzoni sul divario tra il "sogno americano" e la realtà. Il nostro voto è quello che determinà questa distanza" ha detto Springsteen. Il boss si era speso per la campagna di Obama del 2008, ma questa volta aveva espresso la volontà di restare dietro le quinte. Qualcosa gli ha fatto cambiare idea e mercoledì ha pubblicato sul suo sito una lettera spiegando le ragioni del suo appoggio alla rielezione del presidente.
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