Il Wall Street Journal, con Citigroup come sponsor, ha istituito lo scorso anno un premio City of the Year per la città più innovativa del pianeta. Un primo elenco comprendeva 200 città, poi ridotte a 25 con una seconda selezione. Un ulteriore voto ha sceltyo tre finaliste: New York City, Tel Aviv e Medellin. Alla fine è stata la città colombiana a prevalere. Il voto è stato espresso on line dai lettori (oltre 950.000 contatti) e dagli esperti dell'Urban Land Institute.
Medellin ha meritato il successo per le politiche attuate negli ultimi anni, particolarmente nel settore della mobilità. La città, che come area metropolitana supera i 3.5 milioni di abitanti, sorge in una zona orograficamente molto movimentata. Gli abitanti dei sobborghi di collina avevano bisogno di oltre due ore per raggiungere le scuole e i posti di lavoro in pianura. Un sistema di funivie e scale mobili ha ridotto questi percorsi a pochi minuti. E' stata costruita una metropolitana che ha permesso una notevole riduzione del traffico e dell'inquinamento.
Nota come base del cartello dei narcos di Pablo Escobar, Medellin ha una nuova vita. Il numero di omicidi dal 1991 ad oggi si è ridotto dell'80%. L'amministrazione del sindaco Aníbal Gaviria ha avviato la pratica del bilancio partecipato, coinvolgendo i cittadini nelle scelte. Sono stati aperti nuovi musei, centri civici e biblioteche nei quartieri più poveri. C'è ancora molto da fare, particolarmente nell'edilizia residenziale, ma la città in venti anni ha cambiato faccia.
Medellin ha meritato il successo per le politiche attuate negli ultimi anni, particolarmente nel settore della mobilità. La città, che come area metropolitana supera i 3.5 milioni di abitanti, sorge in una zona orograficamente molto movimentata. Gli abitanti dei sobborghi di collina avevano bisogno di oltre due ore per raggiungere le scuole e i posti di lavoro in pianura. Un sistema di funivie e scale mobili ha ridotto questi percorsi a pochi minuti. E' stata costruita una metropolitana che ha permesso una notevole riduzione del traffico e dell'inquinamento.
Nota come base del cartello dei narcos di Pablo Escobar, Medellin ha una nuova vita. Il numero di omicidi dal 1991 ad oggi si è ridotto dell'80%. L'amministrazione del sindaco Aníbal Gaviria ha avviato la pratica del bilancio partecipato, coinvolgendo i cittadini nelle scelte. Sono stati aperti nuovi musei, centri civici e biblioteche nei quartieri più poveri. C'è ancora molto da fare, particolarmente nell'edilizia residenziale, ma la città in venti anni ha cambiato faccia.
And the winner is...Medellin emiliodalessio.blogspot.it/2013/03/and-wi… @iclei @sustainablegene @livcomawards @urbact @iclei_europe
— Emilio D'Alessio (@EmilioDalessio) March 3, 2013
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