Oggi Il Messaggero dedica pagina due e tre a un dossier sul rapporto stato-sindacati. Rapporto fondamentalmente economico: secondo stime attendibili un miliardo di fondi statali finiscono ai sindacati. Sono duemila miliardi delle "care vecchie lire", come dice Berlù. Perché dobbiamo parlare di "stime attendibili"? Perche i sindacati non sono tenuti a pubblicare i propri bilanci, anche se li richiedono a gran voce a enti, istituzioni e amministratori. Tra le entrate sindacali 430 milioni dovrebbero provenire da patronati, altri 170 dalle convenzioni con i caf, a cui si aggiungono 26 Euro per ogni 730 compilato Poi ci sono i distacchi sindacali, cioè il personale degli enti che non lavora perché impegnato con il sindacato, altri 113 milioni (nel privato non funziona così). E tante altre voci a sommare. Sarebbe urgente e necessario avere trasparenza su queste cifre, cari Camusso, Bonanni e Angeletti.
Veramente la Camusso ha risposto il 10 marzo: “Cominciasse il presidente del Consiglio a consultare i siti dei sindacati e scoprirebbe che chiede una cosa che facciamo da 20 anni”. http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/10/sindacati-camusso-a-renzi-disattento-alla-parte-del-paese-che-ha-pagato-la-crisi/907910/
RispondiEliminaNon leggo giornali faziosi come Il Fatto. E comunque nessuno ha detto che i sindacati non pubblichino i bilanci, ma certo non sono obbligati a farlo. Quindi le modalità di pubblicazione non ci sono e ognuno, se lo fa, pubblica quello che gli pare. Non prendiamoci in giro.
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