Oggi è la giornata Mondiale dell'Acqua, che le Nazioni Unite celebrano dal 1993. Il tema del 2019 è Non lasciando indietro nessuno e pone l'attenzione sulle oltre due miliardi di persone che ancora non hanno accesso all'acqua corrente.
Ancora oggi più di 700 bambini al di sotto dei cinque anni muoiono ogni giorno per diarrea causata da acqua contaminata. Nel mondo 159 milioni di persone raccolgono l'acqua potabile dai corsi d'acqua di superficie. 1.3 miliardi di persone possono godere solo di una fonte di acqua potabile pubblica che sia nel raggio di 30 minuti andata e ritorno. Il problema è soprattutto nelle aree rurali dei paesi meno sviluppati, dove si concentra l'80 per cento della popolazione che non ha acqua potabile. Molto grave anche la situazione dei 68 milioni di profughi che sono stati costretti a lasciare le proprie case e che, sparsi per il pianeta, vivono in insediamenti di fortuna.
Dove l'acqua è disponibile può non esserlo sempre: quattro miliardi di persone, cioè un terzo della popolazione mondiale, ha problemi di approvvigionamento per almeno un mese l'anno.
Ancora oggi più di 700 bambini al di sotto dei cinque anni muoiono ogni giorno per diarrea causata da acqua contaminata. Nel mondo 159 milioni di persone raccolgono l'acqua potabile dai corsi d'acqua di superficie. 1.3 miliardi di persone possono godere solo di una fonte di acqua potabile pubblica che sia nel raggio di 30 minuti andata e ritorno. Il problema è soprattutto nelle aree rurali dei paesi meno sviluppati, dove si concentra l'80 per cento della popolazione che non ha acqua potabile. Molto grave anche la situazione dei 68 milioni di profughi che sono stati costretti a lasciare le proprie case e che, sparsi per il pianeta, vivono in insediamenti di fortuna.
Dove l'acqua è disponibile può non esserlo sempre: quattro miliardi di persone, cioè un terzo della popolazione mondiale, ha problemi di approvvigionamento per almeno un mese l'anno.
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