Si è aperto stasera a Baden Baden in Germania con una cena di gala il primo vertice Nato transfrontaliero che proseguirà domani in Francia, a Strasburgo.
A suggellare il valore simbolico del vertice franco-tedesco ci sarà domattina una solenne cerimonia con la stretta di mano fra la cancelliera Angela Merkel e il presidente Nicolas Sarkozy sul ponte pedonale la passerelle des deux rives sul Reno, che unisce i due Stati.
Il summit straordinario dei capi di stato e di governo, aspramente contestato da un migliaio di no global, celebra il 60° Anniversario dell'Alleanza Atlantica che, con l'ingresso formalizzato di Croazia e Albania, conta oggi 28 membri.
La Croazia ha accolto senza clamori l'ingresso nella NATO, concentrata piuttosto sullo stallo delle trattative per l'ingresso nell'Unione Europea. Il governo di Zagabria non riesce a superare la frizione con la Slovenia su una disputa di confine che ha rallentato gli ultimi negoziati da completare per l'adesione, prevista ormai non prima del 2011. I Croati inoltre ricordano con fastidio i tempi della sanguinosa guerra civile yugoslava degli anni '90, quando la NATO non prese una posizione nel conflitto tra Serbia e Croazia.
L'Albania invece festeggia alla grande, con bandiere NATO su tutti gli edifici pubblici di Tirana e uno spot piazzato all'esterno dell'ufficio del premier Berisha che proietta il simbolo NATO attraverso il corso principale della capitale. Gli Albanesi ricordano con gratitudine il ruolo decisivo della NATO che, sotto la guida di un contingente americano, bloccò nel 1999 l'offensiva serba in Kosovo contro l'etnia albanese. La protezione della NATO permise a mezzo milione di rifugiati kosovari albanesi di tornare in patria e le truppe dell'alleanza rimasero per anni a garantire la sicurezza del Kosovo durante l'amministrazione ONU.
In realtà né la Croazia né l'Albania sono territori strategici per la NATO, visto che non rientrano nella sfera di interesse della Russia. L'adesione dei due paesi ha un valore più simbolico che pratico ma potrebbe contribuire alla stabilità della regione e sarà uno dei temi della campagna elettorale in Albania in vista delle elezioni nazionali del 28 giugno.
La cerimonia formale in cui le bandiere di Albania e Croazia saranno issate accanto a quelle degli altri membri dell'alleanza si svolgerà nel quartiere generale della Nato a Bruxelles il 7 aprile.
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