Ma davvero "i cittadini sono ingrati", come ha detto il candidato grillista di Siena, e c'è un'Italia di papponi e conservatori che impedisce all'altra Italia, quella grillista, di prevalere? Oggi Grillo ha detto cose deliranti. Questa non è una novità, d'accordo. Ma su
Europa Francesco Maesano pubblica
un'analisi molto interessante sul reale calo grillista alle elezioni comunali. La tabella sopra (cliccare per ingrandire) riporta il numero dei voti nei capoluoghi alle politiche di febbraio e alle comunali di ieri. Considerando il notevole calo dei votanti l'elettorato grillista è praticamente evaporato in soli tre mesi. Nei casi migliori Grillo perde due voti su tre (Roma 65%, Ancona 68%). Nel peggiore, Imperia, meno di un elettore grillista su dieci ha confermato la sua scelta. Ecco perché a Beppe e al suo fan club
sono saltati i nervi.
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