Foto del Giorno 160930 #646

Ici Paris

Foto del Giorno 160928 #645

Graffiti

I 40 anni di Francesco Totti

🎁Nel giorno del suo 40° compleanno, ecco una gallery con 40 grandi foto della vita di #Totti nell'#ASRomahttps://t.co/jCAea16C7t#Totti40 pic.twitter.com/ZNe5L6mJ8Y

— AS Roma (@OfficialASRoma) September 27, 2016

Il 26 settembre 2008 moriva Paul Newman

A dicembre non si può votare?

Il referendum sulle modifiche alla Costituzione si terrà domenica 4 dicembre. Unanime levata di scudi del fronte del No, da Brunetta a D'Attorre. Troppo a ridosso del Natale - dicono - la gente è occupata a fare l'albero e il presepio e non andrà a votare. Senza contare che a dicembre fa freddo e la gente non esce di casa volentieri. E poi c'è il ponte dell'8 dicembre (che sarebbe il giovedì dopo, alla faccia del ponte con tre giorni lavorativi in mezzo).
Lo scorso anno in Spagna le elezioni politiche per camera e senato si sono svolte il 20 dicembre. Non si è lamentato nessuno.

Le forcine di Donald

Nell'attesa del confronto di stanotte tra Hillary Clinton e Donald Trump, qualcuno è andato a esaminare da vicino la tricoarchitettura di Donald, sostenuta da robuste dosi di lacca e forcine.

26 settembre, Giornata Europea delle Lingue

Oggi è la Giornata Europea delle Lingue, che si celebra dal 2001. In Europa si parlano 225 lingue indigene, che sono solo il tre per cento di quelle del mondo. Tra queste, 24 sono lingue ufficiali dell'Unione Europea. Su 27 nazioni solo Austria, Belgio, Cipro e Lussemburgo non hanno una propria lingua nazionale (l'Inglese è lingua ufficiale anche dopo la Brexit). Ci sono poi i tantissimi dialetti e le lingue parlate nelle comunità di immigrati: arabo, turco, cinese, bengali, russo, urdu, ucraino, filippino...
La diversità linguistica è anche diversità culturale. Un patrimonio importante che non va dissipato.

Foto del Giorno 160926 #644

Prenotato

Principini capricciosi

Il Duca e la Duchessa di Cambridge hanno fatto il loro debutto reale con una visita ufficiale a Vancouver, British Columbia, Canada.
Ma il principino George non dà la mano - e neanche un cinque - al premier canadese Justin Trudeau.

Prince George leaves Canadian prime minister Justin Trudeau hanging in failed high-five pic.twitter.com/LTAUEzukhZ

— The Telegraph (@Telegraph) September 25, 2016

Ma che, davvero davvero?

Stasera c'è il confronto Trump Clinton, ed è pronta una app

Stasera, quando in Italia saranno le tre di mattina, è in programma il primo duello televisivo tra Donald Trump e Hillary Clinton, che si svolgerà nella sede della Hofstra University di Long Island, New York. Il confronto durerà 90 minuti, sarà moderato da Lester Holt della NBC e verrà trasmesso praticamente a reti unificate, compresi livestream su Facebook e Twitter.
Alcuni smanettoni hanno sviluppato una app chiamata HillaryDonald che consente di applaudire o boicottare i due candidati agitando o battendo il cellulare.

Il 2 ottobre l'India ratificherà l'Accordo di Parigi

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato ieri che l'India ratificherà l'Accordo di Parigi sul clima il 2 ottobre, domenica prossima. In India il 2 ottobre non è un giorno qualunque: è Gandhi Jayanti, l'anniversario della nascita del Mahatma.
L'India è il terzo maggiore paese per quantità di emissioni di gas climalteranti dopo Cina e Stati Uniti.

A volte ritornano

Quando Grillo fece "il passo di lato" si disse che il M5s aveva deciso di fare sul serio e smetterla di scherzare. Adesso Grillo è tornato.

— Marcello Sorgi (@MarcelloSorgi) September 26, 2016

Frasi Famose di V. Raggi [35]

"Abbiamo preso Roma, adesso tocca a Palermo, poi tocca alla Sicilia e poi toccherà all'Italia".

Frase di Virginia Raggi oggi sul palco del meeting M5S di Palermo, dove la polizia l'ha protetta dal minaccioso assalto dei giornalisti, che si erano azzardati a farle delle domande. 

Billy Idol & Miley Cyrus

Ieri sera a Las Vegas durante il suo show per l'iHeartRadio Music Festival Billy Idol (60) ha chiamato sul palco Miley Cirus (23) per un duetto di Rebel Yell, la canzone che dava il titolo all'album di Billy Idol del 1983. Cyrus indossava dei leggings con Billy Idol scritto lungo le gambe e un giubbotto di pelle con sulla schiena il volto di Billy. Appena salita in scena ha detto di essere emozionata per cantare assieme a "Billy fucking Idol".

Da oggi il M5S è ufficialmente una dinastia

La notizia è ufficiale: stasera all'evento clou di Italia5Stelle a Palermo salirà sul palco Davide Casaleggio. Lo conferma anche il Sacro Blog (che non linko perché non voglio procurargli altri clic). In questo modo il M5S diventerà il primo partito d'Italia con una leadership dinastica, stile Corea del Nord.
Il movimento nato dal basso, quello del decide la rete, dei meetup, degli eletti che sono solo dei portavoce, dell'uno vale uno si è trasformato in una oligarchia ereditaria. Perché uno vale uno, ma se sei figlio di quell'uno automaticamente ne erediti la carica e i poteri. Senza essere eletto da nessuno, usando una frase molto di moda nell'universo a cinque stelle.
Non basta: appena arrivati a governare qualcosa di importante, come la città di Roma, tutte le prassi democratiche sono sparite dal M5S. Scomparso lo streaming delle riunioni, processi decisionali gestiti in ristretti caminetti stile prima repubblica, nomine fatte su consiglio di qualche notabile senza consultare alcuno dei poveracci che continuano a cliccare sul sacro blog.
Immaginiamo cosa avrebbero ululato i grillisti se sul palco di Forza Italia fosse salito, come leader, uno dei figli di Berlusconi. Quelli di Renzi sono ancora piccoli, ma non erediteranno mai un ruolo solo per essere figli di. La democrazia è una cosa seria.

Sondaggi Clinton vs. Trump, i dati aggregati di oggi

Foto del Giorno 160922 #643

Fine stagione, oggi è l'Equinozio d'Autunno

Frasi Famose di V. Raggi [34]

"No alle Olimpiadi del mattone"

Virginia Raggi oggi alla conferenza stampa (la prima che convoca da quando è stata eletta sindaco) nella quale ha annunciato la mozione consiliare per rinunciare alla candidatura di Roma a sede delle Olimpiadi 2024.

Oggi 30 paesi ratificano l'accordo di Parigi sul clima

In occasione della 71ima Assemblea Generale delle Nazioni Unite oggi a New York i leader di trenta nazioni sottoscriveranno l'Accordo di Parigi. Tra loro paesi importanti come Argentina, Brasile, Marocco, Messico, Thailandia. Ma anche piccole nazioni del Pacifico minacciate dall'innalzamento degli oceani, come Kiribati e Vanuatu, molti paesi africani e l'eden petrolifero degli Emirati Arabi Uniti.
Fino ad oggi i paesi che hanno ratificato l'accordo erano 29, che sommano il 40 per cento delle emissioni globali. Tra loro USA e Cina. Con le trenta adesioni di oggi si supererà il limite minimo di 55 paesi necessario per l'entrata in vigore dell'Accordo. Serve però anche che la somma delle emissioni del paesi sottoscrittori sia superiore al 55 per cento. I 27 paesi dell'Unione Europea non hanno ancora ratificato l'accordo, ma dovrebbero farlo prima della COP 22 in programma a novembre a Marrakech. Il primo ministro inglese Theresa May ha annunciato ieri che la Gran Bretagna lo farà entro l'anno.

Foto del Giorno 160920 #642

Pausa pranzo

Eurostat Regional Yearbook 2016

Eurostat ha pubblicato l'edizione 2016 del suo annuale Regional Yearbook. Lo si può scaricare in inglese, francese e tedesco a questo link. Tutte le statistiche sono frutto di dati raccolti tra marzo e maggio 2016.
I dati interessanti sono molti, ad esempio per la popolazione. L'Europa has avuto il suo picco nel 1964, quando il bilancio nati/morti ha raggiunto il record di 3.6 milioni. Da allora le nascite sono diminuite mentre l'aspettativa di vita oggi è di dieci anni maggiore di allora. Dal 2003 in Europa nascite e morti sono sostanzialmente in pareggio. Per via dell'immigrazione nel 2014 la popolazione europea è cresciuta di 1.3 milioni, lo 0.25 per cento del totale. A livello regionale gli incrementi maggiori sono nel distretto londinese di Tower Hamlets (3.30%) e nella regione di Bucarest (3.06%).
In 17 regioni la popolazione è calata più del 1.5 per cento. Sette di queste sono in Bulgaria, tre in Croazia e due in Portogallo. Il record è della regione greca di Kentrikos Tomeas Athinon con un meno tre per cento.
Nella mappa in basso sono descritte le previsioni di variazione della popolazione dal 2015 al 2050. Il colore blu, a seconda dell'intensità, descrive le regioni in crescita, il giallo quelle in calo (cliccare sulla mappa per ingrandire). Eurostat vede un forte incremento nel centro nord d'Italia.

M5S: meglio non governare, via l'Italicum

Con una mossa a sorpresa il M5S ha presentato una mozione parlamentare che propone di cancellare la legge elettorale con premio di maggioranza nota come Italicum. Come riporta ANSA nel testo della mozione è scritto:

Secondo noi deve essere adottato un sistema elettorale con formula proporzionale da applicarsi in circoscrizioni medio-piccole in quanto, oltre a garantire rappresentatività e vicinanza agli elettori, favorisce l'aggregazione fra le forze politiche piccole e medio-piccole, spingendole a mettere insieme le loro idee, se conciliabili, dentro forze politiche più grandi ma coese e favorisce l'omogeneità interna dei partiti e dei movimenti, disincentivando frantumazioni e scissioni.

La  proposta M5S parla anche di "modalità di espressione delle preferenze da parte degli elettori". Come è noto i grillisti hanno sempre rifiutato qualunque alleanza politica o elettorale. Una legge elettorale come l'Italicum, che stabilisce un premio di maggioranza e quindi la possibilità di creare un governo, è l'unica possibilità per il M5S di assumere la guida del paese. Bisogna essere folli, persino più folli dei Casaleggios, per pensare di raggiungere da soli la maggioranza assoluta. Questo ormai succede solo in paesi come Corea del Nord e Bielorussia.
Quindi l'indicazione di un sistema elettorale proporzionale, con il "combinato disposto" (termine di gran moda) del rifiuto grillista di qualunque alleanza, produrrebbe un risultato certo: il M5S resterebbe per sempre all'opposizione. Dove, diciamolo, si sta comodi. Si insulta la casta, si lanciano anatemi ai vecchi partiti, non si assumono responsabilità, si vota sempre felicemente No. Soprattutto non si corre il rischio di governare. Visto come sta andando a Roma, potrebbe essere una scelta ponderata. Peccato che la mozione sarà bocciata.

Come si muore per cause violente in America

Fonte Huffington Post USA

Frasi Famose di V. Raggi [33]

"Stiamo effettivamente iniziando a dare fastidio".

Dal videomessaggio di Virginia Raggi diffuso oggi sulla sua pagina Facebook e sul Sacro Blog.

I dati delle richieste di asilo accolte in Europa

Ecco le statistiche dell'OECD/OCSE per la concessione di asilo ai rifugiati, riferite al 2015. Le cifre si intendono per ogni mille abitanti nel paese ospite.

La villa di Joe Cocker è all'asta

Mad Dog Ranch, la residenza di Joe Cocker in Colorado, è all'asta. La villona, costruita in stile piuttosto discutibile vista anche la location sulle Montagne Rocciose, è composta da un corpo principale di circa 1500 metri quadrati e varie costruzioni accessorie. La tenuta rasenta i cento ettari ed è nella municipalità di Crawford, a un paio d'ore di auto da Aspen.
Joe Cocker è morto di cancro ai polmoni nel 2014, a 70 anni. La vedova aveva messo in vendita la proprieta a marzo 2015 per 7 milioni di dollari, successivamente ridotti a 5.75. Sono passati ormai 18 mesi e dal 1 settembre è all'asta senza una base minima.
La villa ha sette camere da letto, otto bagni con vasca e due con doccia. Sarà ceduta senza il mobilio pomposo e kitch, eccetto il biliardo e il tavolo da pranzo da 18 persone che sono compresi.

Berlino, il voto per quartieri

Interessante vedere la distribuzione del voto ieri a Berlino. Nella parte orientale ex DDR dominano i comunisti di Linke e i populisti xenofobi di AfD, a parte un'enclave CDU. A Berlino Ovest spartizione tra Socialisti e CDU, mentre il Mitte è in mano ai verdi.

Constituencies:

SPD-S&D red
CDU-EPP black
AfD-ENF blue
GRÜ-G/EFA green
LINKE-GUE/NGL purple#berlinwahl pic.twitter.com/CjO8LQAyLr

— Europe Elects (@EuropeElects) September 18, 2016

Foto del Giorno 160917 #641

Cieli di fine estate

Diario di un coltivatore amatoriale di nocciole

Resoconto della campagna 2016.
Maturazione: tardiva
Quantità del raccolto: medio bassa
Pezzatura: media
Concorrenza selvatici: in aumento. Tra i predoni meno cinghiali (calo sensibile), scoiattoli stabili, aumento notevole di tassi e ghiri.
Fine resoconto.
Adesso chiamo la Ferrero e dico di mandare il camion.

Sofort, la nuova instant camera di Leica

Sofort in tedesco vuol dire subito, immediatamente. Leica ha scelto questa parola per battezzare la prima instant camera della sua storia, presentata il 15 settembre. Basta vedere i colori disponibili (bianco, menta e arancio) per capire che la Sofort è dedicata a un pubblico giovane o giovanilista. Produce stampe istantanee con il sistema Instax della Fujifilm e utilizza caricatori da 10 o 20 pose, a colori o in bianco e nero. Anche se fondamentalmente è una macchina molto semplice, genere point-and-shoot, offre qualche finezza al fotografo navigato, come l'opzione per la messa a fuoco manuale. Seguendo la tradizione Leica ha un mirino ottico e non uno schermo, altro dettaglio che piacerà ai fotografi per passione. Sarà in vendità da metà novembre a un prezzo consigliato di 279 Euro, in tempo per Natale. Per essere marcata Leica il prezzo non è altissimo, ma va detto che la Fujifilm Instax Mini 90 Neo Classic, che con il suo look retro è anche più bella, costa la metà. I caricatori da dieci foto costano sui 10-12 Euro a colori e 12-14 Euro in b/n.

La tecnologia Apple fa passi da gigante

Peace Day

We need to learn to live in peace & harmony w/ nature & with one another -Messenger of Peace Jane Goodall #peaceday pic.twitter.com/6od7r2NTPg

— Global Goals (@GlobalGoalsUN) September 16, 2016

Frasi Famose di V. Raggi [32]

"Il M5S non si ferma davanti alle difficoltà e agli attacchi quotidiani di chi ci teme. Andiamo avanti, con coraggio. Tutti insieme cambieremo Roma e il Paese."

Dall'incipit di un torrenziale post su Facebook di Virginia Raggi che elenca tutte le cose che avrebbe fatto per Roma.

 

Presto saluteremo i bus diesel

La start-up californiana Proterra sta sperimentando dei bus elettrici con una autonomia di 350 miglia, oltre 560 Km. Persino più del Model S di Tesla, l'auto elettrica che detiene il record di autonomia di oltre 300 miglia. L'alimentazione del bus è garantita da due mega batterie grandi come materassi in grado di immagazzinare 660 Kw (la Tesla Model S ha una batteria da 100 Kw). Ulteriore energia viene aggiunta dal sistema di recupero dell'inpianto frenante. L'unico punto debole per ora è il costo: il modello Catalyst E2 (foto sopra) ha un prezzo di listino di 799.000 dollari, il doppio di un bus diesel. Ma i vantaggi sono evidenti sia nei costi di gestione (vedi sotto) che nella riduzione delle emissioni. I primi bus Proterra dovrebbero entrare in servizio a Los Angeles nel 2017. La compagnia ha già ordini per oltre 300 bus.

Yusuf/Cat Stevens è in tour

Lunedì scorso Yusuf/Cat Stevens ha aperto a Toronto il suo tour acoustico A Cat's Attic. La tournèe celebra i 50 anni dall'uscita del primo singolo di Cat Stevens (68), I Love My Dog. Il concerto di Toronto è durato quasi tre ore. Ecco la scaletta completa:

Prima Parte:
Where Do the Children Play?
If You Want to Sing Out, Sing Out
Somewhere (West Side Story)
Love Me Do (Beatles cover)
Here Comes My Baby
The First Cut Is the Deepest
I Love My Dog
Matthew & Son (with Tears For Fears Mad World snippet)
Northern Wind (The Death of Billy the Kid)
A Bad Night
Trouble
I Wish, I Wish
Lilywhite/Don’t Be Shy
Pop Star
On the Road to Find Out

Seconda parte:
Miles From Nowhere
Into White
Father and Son
You Can Do (Whatever)
The Wind
Peace Train
Morning Has Broken
How Can I Tell You
Ruins
Another Saturday Night (Sam Cooke cover)
Novim’s Nightmare
People Get Ready (The Impressions cover)
Be What You Must
Just Another Night
Maybe There’s a World/All You Need Is Love
Wild World

Bis:
Moonshadow
You Are My Sunshine (Pine Ridge Boys cover)
Oh Very Young

Park(ing) Day

Oggi è Park(ing) Day, una celebrazione nata per caso ma in pochi anni diventata virale. Tutto cominciò il 16 novembre 2005 a San Francisco quando lo studio di design Rebar pagò due ore di parcheggio ma, invece di metterci un'auto, allestì nello spazio un piccolo spazio pubblico con erba, alberi e panchine. Una performance-provocazione di breve durata, ma lunga abbastanza per registrare video e foto.
L'anno successivo il primo Park(ing) Day fu celebrato in 13 città di tre diverse nazioni. Da allora l'evento, che si svolge il terzo venerdì di settembre, ha coinvolto sempre più luoghi e persone. Quest'anno i parcheggi "riconvertiti" sono più di mille in oltre duecento città di tutti i continenti.

Happy PARK(ing) Day! #parkingday pic.twitter.com/8QxFXxv1Uh

— Parking Review (@ParkingReview) September 16, 2016

Il cambiamento climatico preoccupa anche i militari

"Ci sono poche risposte semplici, ma una cosa è certa: la tendenza attuale del cambiamento climatico comporta un rischio strategicamente significativo per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, e ignorarlo non è una opzione praticabile."

Lo dice un rapporto del Center for Climate and Security di Washington pubblicato ieri. Valutare i cambiamenti climatici in un'ottica militare offre una prospettiva inedita. Il rapporto, riferisce Reuters, è firmato da molti ex alti ufficiali dell'esercito e della marina e chiede anche alla Casa Bianca di creare un ruolo nel gabinetto del presidente, una figura che si occupi delle relazioni tra sicurezza nazionale e cambiamenti climatici.

Frasi Famose di V. Raggi [31]

"Tradizionalmente la nostra città è legata e vive con passione il gioco del calcio, una realtà importante da valorizzare a più livelli".

[Dal post di Virginia Raggi oggi su Facebook, a commento dell'incontro con il presidente della Roma James Pallotta].

Niente spazzatura o animali morti, grazie

Per favore non abbandonare spazzatura né lasciare animali morti davanti alla porta della chiesa.

[Mexico City, via Rafa Ocaña] 

Spreco Alimentare, da oggi è in vigore la legge

Da oggi in vigore la legge contro gli #sprechialimentari una delle più belle eredità di #Expo pic.twitter.com/XAYATemNm9

— Maurizio Martina (@maumartina) September 14, 2016

Paradosso: ecco la corda per le AirPods wireless

Sostenibilitalia ha già raccontato come Apple, con il nuovo iPhone 7, spinga all'acquisto di un ulteriore costoso gadget. Nel nuovo telefono il jack è stato eliminato e adesso le cuffie cablate possono essere connesse solo attraverso la presa lightning, l'unica rimasta, quella che serve anche per caricare il telefono e fare svariate altre cose.
Apple propone in alternativa le nuove cuffie senza fili AirPods, due piccoli oggettini dal design discutibile (non sono esattamente sleek, come si dice). Ma soprattutto sono costosi (159 dollari) e all'apparenza più facili da perdere che da acquistare, visto il prezzo. Apple ha fatto sapere che sarà possibile rimpiazzare il singolo auricolare perso, ma non ha detto a che prezzo. Mashable si augura che un AirPod venga venduto al massimo a 55 dollari.
Ma la cosa più paradossale è che c'è già chi vende la corda per non perdere gli AirPod. Una stringa simile a quella che si usa per gli occhiali è che costa 8 dollari. Ma allora non è meglio tenersi le cuffie cablate, che costano un decimo?

Nuove droghe, l'Europa blocca il Black Mamba

La Commissione Europea ha approvato misure di controllo per la sostanza MDMB-CHMICA, nota come Black Mamba. La proposta viene dal European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA), una delle strutture decentrate della UE costituita nel 1993 e dal 1995 con sede a Lisbona.
Secondo il rapporto di EMCDDA la sostanza ha già provocato in otto paesi europei 28 casi mortali e 25 intossicazioni acute. Il Black Mamba, che alcuni chiamano anche Blue Cheese, ovvero gorgonzola, ha i suoi principi attivi in dei cannabinoidi sintetici e la sua vendita era legale in molti paesi d'Europa.

Se il mondo fosse fatto da cento paesi uguali

Partendo dal dato della popolazione mondiale, 7.386 milioni di abitanti, l'uruguaiano Félix Llamosas si è divertito a disegnare un planisfero con cento paesi che hanno la stessa popolazione. Più o meno: sono ammesse approssimazioni entro il dieci per cento, quindi tra i 67 e i 78 milioni. Naturalmente le variazioni più vistose sono nelle zone densamente popolate, come l'estremo oriente e il subcontinente indiano, dove la frammentazione è altissima.
Che la divisione sia fatta da un sudamericano si vede nella mappa dell'Europa. La Germania perde solo un land restando sostanzialmente com'è, mentre la Gran Bretagna si unisce all'Eire. Fino a qui tutto a posto. Ma unire l'Italia a Svizzera, Lichtenstein e Austria grida vendetta. Come mettere la Grecia con Cekia e Slovacchia.

Un Grillo in cerca di autore

Molti non lo sanno, ma i comici non dicono cose scritte da loro. Quasi mai. Hanno degli autori, gente che scrive per loro. Vale anche per Beppe Grillo, che ha spesso recitato cose altrui. Tra i suoi autori storici c'era anche Michele Serra.
Allora leggo la lettera scritta oggi da Grillo al Corriere della Sera e non posso che constatare, con desolazione, che gli autori dei suoi testi sono ormai degli sfigati. Se poi quello che ha scritto fosse farina del suo sacco sarebbe anche peggio. Puntini di sospensione a raffica, alla faccia della buona scrittura. E ben otto punti esclamativi e quindici punti interrogativi.
Il testo completo lo trovate nel link. Evidenzio una frase.

Camuffati da tetri pantaloni ci sono dei frustrati che cercano l’uomo forte! questo è il senso estremo del benpensantismo di oggi…

"Tetri pantaloni"? Beppe, ma chi è questo poraccio che scrive per te? E magari lo paghi pure.

Chiudiamo il liceo scientifico di Amatrice, per favore

Oggi ho sentito un servizio di RaiNews che citava la ricollocazione provvisoria dei "trenta studenti del liceo scientifico di Amatrice". Trenta?
Ho fatto qualche ricerca. Amatrice, come si sa, ha poco più di 2600 abitanti. Eppure ha un Istituto Omicomprensivo. Il sito dell'Istituto non fornisce dati. Leggo su una pagina di Repubblica che ad Amatrice ci sono 16 classi, dall'infanzia al liceo. Un totale di 230 alunni per 60 insegnanti. Quindi una media di 16 studenti per classe e 3.8 insegnati per alunno. Se gli studenti del liceo fossero davvero trenta come ha detto oggi RaiNews (non ho trovato riscontri) sarebbero sei per anno. Considerando il totale di 230 dalla scuola dell'infanzia al liceo, il numeo di trenta liceali sembra plausibile.
Ho trovato una pagina web (aggiornata al 2012) che descrive il liceo scientifico di Amatrice. Lo definisce "stabile centro di attrazione e irradiazione culturale per il territorio, e di fattore di crescita sociale e civile della comunità." Aggiunge che "il numero di iscritti non ampio evita il sovraffollamento delle classi caratteristico di altre istituzioni scolastiche, e consente agli insegnanti di seguire lo sviluppo educativo degli alunni in modo diretto e costante". E lo scorso anno il Liceo di Amatrice aveva inaugurato una nuova sede.
Come è ovvio un liceo scientifico con 30 alunni in un paese di 2600 anitanti non ha alcun senso. Economicamente impegna risorse importanti che dovrebbero essere utilizzate altrove, non in una scuola con 30 alunni. La provincia di Rieti nel 2012 aveva cercato di eliminare l'Istituto Omnicomprensivo di Amatrice, con un progetto che lo aggregava al altri complessi. Immediatamente è partita la protesta popolare.
Adesso si legge che il Liceo Scientifico di Amatrice sarà ricostruito. I 30 alunni (sei in media per ogni anno, ripeto) saranno certamente contenti, come le loro famiglie. L'economia e l'istruzione italiana molto meno. Le disgrazie possono essere anche opportunità. Questa scuola non ha i numeri per esistere.

Come è diventato difficile fare ironia sui social

Dopo avere letto l'annuncio di Grillo "Olimpiadi, no grazie" oggi ho scritto questo tweet, postato anche sul mio profilo facebook e su alcune pagine di aficionados PD.
Il post ha avuto moltissimi "mi piace" e oltre cento condivisioni. Ma il problema - per me - è che i commenti sono quasi tutti serissimi. Credevo che l'ironia fosse evidente. Nel riproporre il classico "fate girare!" dei siti Casaleggios. Anche nell'uso della doppia negazione "non eletto da nessuno" generalmente usata dai M5S nei confronti di Renzi (del resto scrivere "non eletto da alcuno" oppure "eletto da nessuno" complicherebbe molto la comprensione nella audience grillista).
Sono colpito dal fatto che i commenti al mio post - moltissimi - sono quasi tutti tremendamente seri. Ora, non credo sia un segreto che la povera V. Raggi non decide niente di testa sua. E che il comico ligure, assieme al sodale della dinastia milanese, disponga a suo piacimento senza tema di smentita di un quarto dei voti italiani, purtroppo per noi. Non ci sono organismi di partito, statuti, assemblee. Solo contratti da firmare per gli adepti e marchi registrati sui quali lucrare.
Quindi per me non è affatto sorprendente che Grillo decida da solo, dispoticamente, e diffonda il suo imperio, alla faccia di V. Raggi e dei Romani che la hanno votata. Ho scritto che nessuno lo ha votato per prendere in giro quanti lamentano che nessuno ha votato Renzi. Ecco, forse adesso mi sono spiegato bene.