Scalfarotto chi?

Qualcuno ricorderà che alle primarie dell'Ulivo aveva partecipato anche un outsider chiamato Ivan Scalfarotto, manager Citibank espatriato prima a Londra e oggi a Mosca, bella faccia dal sorriso sincero e modi molto poco convenzionali. A suo tempo provai a dargli una mano, raccogliemmo nelle Marche abbastanza firme per appoggiare la candidatura ma l'esito del voto alle primarie non fu esaltante.

Oggi Ivan ce lo ritroviamo tra i costituenti del PD, eletto in lista "Con Veltroni Ambiente Innovazione Lavoro" a Milano. Scalfarotto era sostenuto tra gli altri dal movimento dei Mille di Luca Sofri.

Ivan ha un bel blog, altro che questo. L'ultimo suo intervento riguarda la relazione di W a Milano ed è un commento - era ora - positivo. Senza cercare quello che W non ha detto, superando i rancori, le polemiche e i "te l'avevo detto io" Scalfarotto fa un resoconto giustamente emotivo ma anche lucido e completo di una giornata cruciale che secondo i più cupi dietrologi è stata addirittura una specie di complotto.
Bravo Ivan, contino a essere dalla tua parte.

Anche perchè le voci di elezioni tra sei mesi si fanno sempre più forti. Se sarà davvero così Forza Italia avrà i manifesti 6x3 affissi ovunque subito dopo Natale, mentre secondo alcuni noi del PD dovremmo chiuderci per mesi in qualche stanza a parlare di statuto.

fonti: www.ivanscalfarotto.it e www.imille.org

FDG 071031 #302

Gangnam-gu Station, Seoul Metro

Fiocchi rosa di diossina

Un recente studio canadese ha dimostrato che le donne residenti in zone vicine a industrie inquinanti, quali ad esempio le raffinerie di petrolio, partoriscono più femmine che maschi. Secondo il direttore della ricerca, il geografo medico James Argo, questa inversione del normale rapporto di nascita è dovuta alla diossina presente nelle emissioni inquinanti. La ricerca ha indagato i residenti di 90 comunità insediate nel raggio di 25 Km dalle industrie. I fiocchi rosa prevalgono ovunque e in alcuni casi la percentuale arriva a 46 maschi e 54 femmine, mentre il dato normale è di 51 maschi e 49 femmine.
Sarebbe interessante dare un'occhiata alle anagrafe di Falconara Marittima.

fonti: http://www.enn.com/health/article/24136 e http://www.worldwatch.org/node/5429

FDG 071030 #301

Merenda

Lo stato delle cose

UNEP, l'agenzia per l'ambiente delle Nazioni Unite, ha pubblicato GEO-4, il nuovo rapporto sullo stato del pianeta. Presentando il documento il direttore dell'agenzia Achim Steiner ha sottolineato come questo sia il rapporto più dettagliato mai prodotto, redatto da 390 esperti di tutto il mondo e commentato e revisionato da altri mille. Steiner (nella foto) ha solo 46 anni ed è tedesco come il suo predecessore Klaus Topfer, con cui avevo un buon rapporto. Non parlavamo solo di ambiente ma anche di altro, come il vino. Fu lui a insegnarmi l'ABC dei vini bianchi (Anything But Chardonnay).
Steiner, che è stato nominato dall'assemblea generale ONU il 16 marzo 2006, guida uno staff di oltre mille persone in 42 sedi sparse per il mondo e ha un mandato di quattro anni. Secondo i dati di GEO-4 la terra ha bisogno di cure urgenti. Nel 1900 ogni abitante aveva a disposizione 7,91 ettari che oggi sono ridotti a 2,02. Ma ogni abitante del pianeta ha una impronta ecologica (ovvero consuma risorse pari a) 22 ettari. Rispetto a venti anni fa la popolazione è cresciuta del 34%, da 5 a 6,7 miliardi. Siamo tanti e consumiamo troppo, ad esempio peschiamo il 250% del pesce che gli oceani riescono a produrre.

fonti: http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=519&ArticleID=5688&l=en e http://www.ecologicalfootprint.org/

FDG 71028 #300

Baci da Jeju

Questa è la trecentesima Foto Del Giorno. Cominciato per caso, questo rito si è celebrato per un paio di anni via e-mail spedite a un gruppo di aficionados. Da poco le foto sono pubblicate nel mio sito web. Magari un giorno faremo una compilation.

Abalone e Veltrone

Nell'Asia orientale, come in California, l'abalone è considerato una prelibatezza. Questo mollusco monovalve del genere Haliotis si trova anche nel Mediterraneo, ma da noi non viene utilizzato in cucina. Per essere un parente stretto dei murici e delle lumache di mare ha una conchiglia molto piatta, iridescente, con una piccola spirale appena accennata. In Italia la sua forma gli ha dato il nome di orecchia di mare.
In Corea del Sud, nell'isola di Jejudo, esiste ancora una tradizione di donne pescatrici, che in apnea raccolgono molluschi, polipi, granchi, oloturie e quanto altro c'è di commestibile là sotto. Si chiamano haenyeo, negli anni '50 erano trentamila e oggi meno di un decimo. Le figlie delle sirene preferiscono lavori sedentari al trattenere il fiato e tuffarsi.
Con la drastica riduzione delle donne dai polmoni di acciaio il prezzo dell'abalone è salito alle stelle. Costa talmente caro che di solito si usa solo per una specie di porridge, in cui ne basta qualche microfetta. Così oggi sono rimasto abbastanza colpito quando ho visto portare a pranzo grandi piatti di abalone alla griglia (vedi foto).
In Italia Veltrone è considerato in modi molto diversi. Secondo Silvio Berlusconi è la solita pappa, secondo Gianfranco Fini non va sottovalutato, secondo Rosy Bindi altro che W, secondo Dario Franceschini è il principale, secondo Romano Prodi meglio lui che Binda, secondo Mariano Guzzini era meglio discuterne prima e secondo il mio edicolante è l'ultima chance.
Secondo me vale la pena di stargli vicino, studiando attentamente le sue mosse ed esorcizzando gufi e soloni.

http://it.wikipedia.org/wiki/Orecchia_di_mare
http://en.wikipedia.org/wiki/Abalone (molto più esauriente del lemma in italiano)
http://www.lanuovastagione.it/

Jet Lag

Mentre i padri fondatori del PD (con qualche infiltrato) sono riuniti a Rho io arrivo a Jeju-do in Corea del Sud dopo venti ore controsole, otto fusi orari e quattro voli con coincidenze strettine, di quelle sgradite agli ansiosi. Sono qui per il meeting annuale del Consiglio Esecutivo dell'ICLEI.

Mi ritrovo subito alla cena ufficiale ed ecco una delle foto di rito. Da destra ci sono Konrad Otto Zimmermann, segretario generale ICLEI; Amos Masondo, sindaco di Johannesburg; il povero D'Alessio; David Cadman, assessore di Vancouver e presidente ICLEI; Kim Tae-Hwan governatore della provincia autonoma di Jeju; Kim Yong-Seo, sindaco di Suwon e altri due coreani da definire.

Clicca sulla foto per vederla più grande.

FDG 071027 #299

Autunno

No, il dibattito no!

"La vita, amico, è l'arte dell'incontro" cantava Vinicius de Moraes. Solo un paio di cento anni fa, prima della civiltà urbana, l'uomo medio incontrava nella sua vita non più di 200/300 persone.
I delegati che oggi sono a Rho per partecipare alla fondazione del Partito Democratico ne incontreranno circa quattromila in un colpo solo, contando i 2800 e passa colleghi, la stampa e i numerosi ospiti di riguardo.
Ma soprattutto incontreranno o almeno vedranno in diretta, più sugli schermi che dal vivo, Walter.
Un'assemblea di 2800 persone non lascia spazio ai comprimari e si trasformerà ovviamente in un trionfo di W davanti a un pubblico amico. Prevista l'apertura dello stressatissimo Prodi, poi l'acclamazione di Franceschino come vice. Dopo che W avrà dato la linea e dettato tempi e modi di costituzione degli organi di partito la scaletta prevede gli interventi degli antagonisti sbaragliati e di qualche delegato esemplare nel suo genere.
Ma difficilmente W dirà: "E adesso apriamo il dibattito".
Per fortuna.

Quello che i TG non dicono/2

Gli assistenti di volo di Air France hanno proclamato uno sciopero di cinque giorni consecutivi da giovedì 25 a lunedì 29 compreso. Le motivazioni sono la richiesta di adeguamento degli stipendi e le pessime condizioni di lavoro. Lo sciopero sta causando l'annullamento di almeno il 30% dei voli e il traffico ritornerà regolare solo martedì prossimo.
Non ricordo uno sciopero di cinque giorni del personale di volo Alitalia.

fonte: http://www.msnbc.msn.com/id/21473263/ e http://www.iht.com/articles/ap/2007/10/25/business/EU-FIN-Air-France-Strike.php

Porti di Mare/1

Il presidente dell'Autorità Portuale di Civitavecchia, intervenendo a un meeting di Med Cruise, ha annunciato che il suo porto sarà dal 2008 il leader europeo delle crociere, raggiungendo due milioni di croceristi e superando la attuale leadership di Barcelona. Lo scorso 12 ottobre Civitavecchia ha registrato la presenza record di 11 navi da crociera, per un totale di 30.000 turisti (cfr. http://www.centumcellae.it/leggi.php?id=17392%22)
Naturalmente Civitavecchia è il porto di Roma e quindi tappa prelibatissima per i tour operator e le compagnie. Ma Ancona è il porto di Urbino, di Loreto, di Assisi, di Frasassi, del Conero.
Anche il porto di Ancona è tra i 42 membri di Med Cruise (vedi la pagina dedicata nel sito http://www.medcruise.com/page.asp?p=1655).

FDG 071025 #298

Manicure

Quello che i TG non dicono/1

Sei elefanti sono morti fulminati domenica notte in una risaia dello stato di Meghalaya, nel nord est dell'India. Gli animali facevano parte di una mandria di circa 40 entrati nel villaggio di Chandan Nukat attirati dall'odore di fermentazione. Gli abitanti stavano preparando un liquore a base di riso in grandi recipienti di plastica e lamiera.
Gli elefanti si sono ubriacati con la bevanda e sono usciti dal vilaggio. Un maschio adulto, particolarmente alticcio, si è appoggiato su un palo della luce che non ha retto al peso, crollando. I fili elettrici scoperti sono caduti nell'acqua della risaia, uccidendo l'elefante maldestro assieme ad altri cinque, di cui tre cuccioli.

fonti: http://news.webindia123.com/news/Articles/India/20071023/801099.html
e http://www.hindustantimes.com/StoryPage/StoryPage.aspx?id=cdfb1121-4f39-4e42-a9f4-13d82da2abb9&&Headline=Six+tipsy+elephants+electrocuted

FDG 071023 #297

Confidenze clandestine

PD, spifferi di corrente

Oggi il mio Sindaco ha firmato l'ordinanza che anticipa l'accensione degli impianti di riscaldamento, colpa dei venti freddi da Nord.
Anche nel Partito Democratico c'è qualche spiffero che alimenta l'insopprimibile desiderio correntizio di contarsi. I Bindiani rivendicano identità propria fin dalla campagna elettorale e l'intervista di Lucia Annunziata a Rosy di sabato scorso conferma il percorso. Letta, a cui qualche spin doctor deve avere imposto l'aggressività pre-elettorale, è invece tornato mansueto. Le liste veltroniane si godono il successo che le ha investite ambetre, anche se con qualche piega schizofrenica nei travasi tra voto nazionale e regionale.
Ufficialmente tutti negano l'ipotesi di correnti, ma agli occhi e alle orecchie dei più attenti arrivano segnali precisi. Sarebbe un errore capitale ridurre la fase costituente a un processo di antagonismo e di schieramento. La credibilità e il ritrovato consenso che i sondaggisti attribuiscono al PD dopo l'operazione primarie sarebbero dilapidati in un attimo.
Anzichè ostinarsi a perdere tempo in una analisi (junghiana?) del voto cerchiamo di mantenere la rotta dell'innovazione e non scadere in rituali politici odiosi e incomprensibili ai non affiliati.

FDG 071022 #296

Out of Business

La segretaria e la capolista

Vandalismo dada

Alcuni hanno preso la cosa molto sul serio. Francesco Rutelli si è detto indignato e preoccupato "per il gesto intollerabile e irresponsabile di vandalismo". Walter nostro ha detto che il gesto "è estraneo alla cultura democratica, che serve solo a fare del male alla comunità. È un gesto di rabbia e di odio che fa parte di quel clima che in questo paese bisogna debellare". Il segretario romano della Fiamma Tricolore Giuliano Castellino va controcorrente: "guardiamo con simpatia a questa iniziativa perchè vuol dire che l'idea futurista è vincente". In realtà più che la matrice futurista l'azione ricorda un certo dadaismo postumo, la trasgressione gestuale, l'arte informale degli anni '70.

Oggi il sovrintendente ai beni culturali La Rocca ha confermato che il colorante immesso nell'acqua della fontana non ha creato danni permanenti. Si trattava solo di anilina. I marmi sono salvi. Il vandalo artista rispetta le opere d'arte. Intanto le foto con l'acqua rossa fanno il giro del mondo.

La carica dei 101

Tanti erano i candidati alle elezioni primarie del Partito Democratico nel collegio Marche 7 - Ancona. Sono tutti invitati alle Cantine Moroder di Montacuto domenica 21 alle fatidiche cinque della sera per un brindisi post-elettorale davvero unitario. Tra gli altri ci saranno Marilena Tregambe e Stefano Foresi (nella foto) e i tre candidati alla segreteria regionale Giannini, Luccarini e Montali. I partecipanti si aspettino tempo fresco e qualche goccia di pioggia.

FDG 071019 #295

Mobile Phone Camera

Scandinavia felix

Di ritorno da Turku scelgo un volo punitivo alle sei e mezzo di mattina per Copenhagen, dove per magia dei fusi orari arrivo dopo solo quaranta minuti mentre albeggia. Ho qualche ora da passare e la giornata è fredda, ma per fortuna soleggiata e limpidissima. Naturalmente anche ventosa, non a caso qui c'è una delle maggiori concentrazioni di pale eoliche d'Europa.
In questi giorni le scuole scandinave sono chiuse per le "vacanze d'autunno", una tradizione che risale ai tempi della civiltà rurale, quando questi erano tempi di raccolto e quindi servivano tutte le braccia di casa. Non che si raccolga granché in ottobre da queste parti: patate, rape e altre radici, qualche cavolo. Comunque l'agricoltura declina ma le vacanze scolastiche no, quindi oggi Copenhagen era piena di ragazzi.
Come Bruxelles, Parigi e altre città anche Copenhagen è la somma di varie municipalità. Oggi ho camminato fino a Frederiksberg, che sarebbe un altro comune ma in realtà è un quartiere centrale di Copenhagen ad ovest della costa e della stazione. Frederiksberg ha quasi centomila abitanti e un sindaco che si chiama Mads Lebech, che ho incontrato un paio di anni fa in occasione della Biennale degli urbanisti, dove eravamo relatori nella stessa sessione (vedi la foto di rito). Quel giorno mi ha detto "domani sei mio ospite a colazione". Ed intendeva proprio breakfast. Appuntamento alle otto in municipio. Ci accomodiamo in una saletta apparecchiata con cura e un cameriere innappuntabile ci serve caffè, succo, cibi dolci e salati. In realtà il sindaco comincia sempre la sua giornata così, con un briefing tra bacon e succo d'arancia. Quello che non mi aspettavo è che alla fine spunta una bottiglia di amaro locale e il sindaco invita a un brindisi augurale. Sono le otto e mezzo, roba da alpini. Non ho avuto il coraggio di chiedere a Mads se lo fa tutti i giorni.

Trombati in Lapponia

I Finlandesi mi sono simpatici. Dopo un po' che li conosci apprezzi la loro sincerità e l'estrema concretezza. "Voi Italiani non dite mai sì o no, solo forse" mi ha detto una volta Vesa, un architetto di Helsinki.
Sono a Turku, su invito del Nordic Council of Ministers per relazionare su "La sfida delle dimensione sociale ed economica dello sviluppo sostenibile". Prima di me ha parlato Hans Otto Lund, portavoce del Partito Conservatore nel Consiglio Comunale di Kristiansand in Norvegia (con me nella foto). Lund, per chi lo ascolta, è tutto meno che un conservatore.
Turku è una città di 180.000 abitanti, ha una università affollata di studenti e un porto canale che attraversa il centro con un waterfront in pieno cambiamento. Si stanno costruendo centinaia di case sul lungofiume, accanto alle vecchie gru che sono state vincolate e restano a memoria del porto commerciale. La fabbrica di funi dismessa, con i suoi 400 e passa metri, è l'edificio più lungo della Finlandia. Oggi è diventato il centro congressi.
In realtà Turku non è in Lapponia. Ma il titolo è carino e giustifica la bugia, sembra un film di Neri Parenti. Stasera a cena però ho davvero mangiato carne di renna arrosto.

Quassù gli echi di richieste di dimissioni, percentuali, ripartizione dei resti, politici che parlano di sè in terza persona arrivano lontani e ovattati. Ho saputo che si farà una rimpatriata domenica all'azienda Moroder, così tra gli altri potrò festeggiare la mia sorella capolista e il suo successone personale.

Cambiano le latitudini ma le polemiche sembrano le stesse. Qualche anno fa l'amministrazione ha deciso di rendere pedonale Yolipistukatu, la principale strada commerciale della città (nella foto). Uno stradone enorme, più largo di Corso Garibaldi ad Ancona. Naturalmente tutti gli esercenti si sono ribellati, minacciando il trasferimento in periferia nei nuovi shopping center.

La storia me la racconta Bjorn Gronholm, l'amico che lavora qui per l'Unione delle Città Baltiche e con il quale sto lavorando a un progetto europeo che metta assieme Baltico e Adriatico per la mitigazione dei cambiamenti climatici. Stiamo andando a prendere la sua macchina nel parcheggio sotterraneo (un euro ogni mezzora). "Adesso sono tutti contenti perchè gli affari vanno meglio di prima - conclude Bjorn - ma ce n'è voluta..."

FDG 071017 #294

Maridalsveien 106

Piccoli trombati crescono

Il mio amico Francesco Bicciato fa l'assessore al Comune di Padova. Indipendente anche lui, però eletto nella lista DS con una valanga di voti. Francesco viene dal mondo del volontariato, ha lavorato a lungo all'estero con la cooperazione internazionale, è tra i fondatori di Banca Etica. Insomma, uno tosto.
Abbiamo cominciato assieme questa avventura del Partito Democratico, prima sottoscrivendo l'appello degli ecodemocratici e poi seguendo la formazione della cosiddetta lista 2. Lo rivedo dopo l'estate a Roma a metà settembre e mi dice che gli hanno proposto di candidarsi nella lista Veltroni 1. "Sai, il mio sindaco è capolista, mi hanno chiesto di lasciare gli Ecodem perchè mi piazzano in un posto sicuro".
L'ho risentito stamattina. In lista era stato inserito come quinto. Nel Veneto, al contrario che nelle Marche, la Bindi è andata molto meglio del previsto e la lista di Francesco alla fine ne ha eletti a fatica quattro.

FDG 071016 #293

Siesta

Trombato!

Non sono stato eletto.

Nessun dramma, ci può stare. Devo dire che ieri notte, quando ho visto che i voti della lista nazionale "Con Veltroni. Ambiente, Innova-zione, Lavoro" (la mia) erano la metà di quella regionale con lo stesso simbolo ho pensato che allora è vero, sono davvero antipatico. Poi mi ha telefonato Luigino Quarchioni, fratello capolista a Falconara/Senigallia, confermando che la stessa cosa succedeva chez lui, come a Osimo e Fabriano.

Il dato è omogeneo in tutta la regione, le cause sono al vaglio degli analisti elettorali ma direi essenzialmente tecniche: posizione sulla scheda, nomi delle liste, confusioni tra Veltroni 1,2 e 3.

Comunque sia, abbiamo eletto almeno due persone all'assemblea regionale, un ottimo risultato. Credo che la reale consistenza della lista "Ambiente, Innovazione, Lavoro" ad Ancona e provincia sia attorno al 10%. Mi sembra comunque una bella cifra. Le liste tematiche fanno poca breccia nell'elettorato d'affezione e nelle sezioni di partito.

Incassata la trombatura e il plebiscito per Veltroni e Giannini, vediamo come nasce questo complicatissimo partito. I cinque eletti nel collegio di Ancona per l'assemblea nazionale sono Galeazzi, Rocchi, Carrescia, Magistrelli e Pacetti. Non esattamente il nuovo che avanza.

Nella foto: Sally Niang e Federico D'Alessio fanno volantinaggio elettorale in Piazza Roma ad Ancona.

FDG 071013 #292

13:23

Incipit

Prima o poi doveva succedere.

Si comincia oggi, un sabato di metà ottobre con un bel sole che esalta le sfumature ocra e tabacco dell'autunno. La vigilia delle elezioni primarie del Partito Democratico, dove per la prima volta nella vita sono candidato. Chi si presenta alle elezioni spesso allestisce siti web e blog dedicati, che puntualmente vengono abbandonati il giorno dopo. Io, con un po' di snobismo, il blog lo attivo il giorno prima e di sicuro non lo spegnerò dopodomani. Restate in linea.

Un nuovo blog e una scheda elettorale con scritto il mio nome, due novità mica da poco.

Questo weekend me lo ricorderò.