venerdì 30 novembre 2012

In Francia hanno fatto così

Ecco la tabella riepilogativa delle primarie 2011 del Partito Socialista Francese vinte da François Hollande, che poi è diventato presidente. Al secondo turno hanno votato 217.863 elettori più che al primo. L'incremento dell'affluenza supera l'8%.

Aperto 7 giorni alla settimana escluso lunedì


giovedì 29 novembre 2012

Primarie - Previsioni

Secondo voci accreditate se Bersani vincerà le primarie del centrosinistra e verrà eletto premier nominerà Rosy Bindi ministro dell'eterno. Dell'eterno, esatto.

Non saranno famosi


Seguo Marcello Murru dai tempi di Mondorhama, il trio improbabile ma fascinoso con Liliana Richter e Varo Venturi. Roba da secolo scorso, anni '80. Roba da RCA degli ultimi tempi d'oro. Questa invece è una canzone da Arbatax, il suo album del 2002 prodotto da Lilli Greco, che è morto proprio un mese fa.

La sindrome da Fort Apache


Non ho mai avuto una passione per regolamenti, norme attuative e interpretazioni autentiche. Ma quello che sta accadendo in questa concitata settimana tra primo e secondo turno delle primarie del centrosinistra è davvero surreale. Nella giornata di martedì il comitato nazionale diffonde una circolare che "interpreta" quanto scritto nel regolamento, a sua volta scritto dopo una delega affidata dall'assemblea del PD ai suoi estensori. Quindi il regolamento non è stato mai discusso, né tantomeno approvato, dall'assemblea del PD e degli altri partiti coinvolti.
La circolare è vergognosa. Per poter votare al ballottaggio occorre dimostrare di non poter avere votato al primo turno. Bisogna esibire documenti, avere alibi di ferro. Sono esclusi i futili motivi. Non sembra plausibile che a qualcuno sia venuta voglia di votare solo dopo avere visto i risultati del primo turno. Non è contemplata l'ipotesi che qualcuno possa magari essersi convinto a sostenere Bersani o Renzi dopo avere visto il duello TV di ieri, per dire.
Occorre giustificarsi e l'unica motivazione teoricamente accettabile sarebbero le cause di forza maggiore: Malattia, lutti in famiglia, viaggi, eventi eccezionali. Non basta: la giustificazione deve essere valutata da un occhiuto tribunale del popolo, che sarebbe il coordinamento insediato in ogni provincia per le primarie. Che deve esprimersi all'unanimità. Ne fanno parte un rappresentante del PD (in genere lo stesso segretario provinciale o un suo fidato collaboratore, nel 99% dei casi sostenitore di Bersani), un socialista (il PS ha ufficialmente appoggiato Bersani fin dal primo turno) e uno di SEL (Vendola ha detto di votare Bersani). Pensate costoro che voglia hanno di aggiungere elettori che potrebbero cambiare i rapporti del primo turno.
Ne hanno già scritto in molti, ma il commento migliore è quello di Luca Sofri su Wittgenstein.
Non basta: i tanti sostenitori di Bersani che non sopportano intrusioni e hanno vissuto la candidatura di Matteo Renzi come un atto di lesa maestà continuano a ripetere "che non si cambiano le regole in corsa". In realtà le regole sono state FATTE in corsa. Se le assurde specifiche sulla registrazione al ballottaggio fossero state rese note PRIMA di domenica scorsa ci sarebbe stata una vera sollevazione, da Tabacci a Vendola. Invece la circolare interpretativa è astutamente stata diffusa solo due giorni fa, così si può ribattere alle critiche dicendo che non si possono cambiare adesso.
Tutto questo è molto deprimente e la sindrome da Fort Apache che ha ammorbato la dirigenza nazionale del PD si ritorcerà pesantemente contro il povero Bersani, che se vincerà le primarie avrà davvero poco da gioire.

sabato 24 novembre 2012

Hector "Macho" Camacho, 1962 - 2012

CamachoSolo la boxe riesce ad essere cinema più dei film di Scorsese, De Palma o Tarantino. Solo la boxe riesce ad essere letteratura più dei romanzi di Mailer, London e Hemingway.

Domani ci sono le primarie

Domani è il giorno delle primarie per il candidato premier del centrosinistra. Tutti a votare, mi raccomando.Per chi non avesse ancora fatto la registrazione...

giovedì 22 novembre 2012

Europa sempre più calda


http://www.eea.europa.eu/data-and-maps/figures/projected-average-number-of-summer-1/cciva010_csi012_map.eps/image_original
L'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA) ha appena pubblicato il report Climate Change, Impacts and Vulnerability in Europe 2012 che conferma l'aumento delle temperature medie, la diminuzione delle precipitazioni nel sud e l'aumento nel nord del continente. "Il cambiamento climatico è una realtà globale e l'estensione e la velocità di questo cambiamento sono sempre più evidenti. Questo significa che tutta la nostra economia, comprese le abitazioni, dovranno essere in grado di adattarsi oltre a ridurre le emissioni" ha commentato la direttrice EEA Jacqueline McGlade.
L'ultimo decennio è stato il più caldo di sempre in Europa, con temperature medie superiori di 1.3° C a quelle del periodo pre-industriale. Diverse simulazioni portano a prevedere un aumento delle temperature tra 2.5 e 4° C per la fine di questo secolo. Nel grafico qui sopra, a destra la previsione di giornate torride (oltre i 35° C) e notti tropicali (oltre i 20° C) rispetto ai dati della fine del '900, a sinistra.
Altri dati affatto incoraggianti vengono dallo scioglimento dei ghiacci polari e dall'innalzamento del livello del mare. Inoltre l'aumento delle temperature favorirà la diffusione di insetti portatori di malattie e la stagione dei pollini rispetto a 50 anni fa è più estesa e arriva con dieci giorni di anticipo, peggiorando le allergie.
Il rapporto servirà come riferimento per la Strategia Europea di Adattamento, che la Commissione di Bruxelles pubblicherà nel marzo 2013.

mercoledì 21 novembre 2012

Un vecchio cantiere navale

Meyer Scherer & Rockcastle- Urban Outfitters Headquarters
La catena americana di concept store Urban Outfitters ha inaugurato la sua nuova sede centrale a Philadelphia, in un cantiere navale abbandonato che risale ai primi del '900. Il progetto è dello studio Meyer Scherer & Rockcastle, che ha riadattato gli oltre 25.000 mq a laboratori, uffici, spazi di riunione e magazzini. Gli spazi sono stati mantenuti il più possibile conformi all'originale, con il recupero delle vecchie strutture in legno e ferro. Una bella galleria fotografica qui. E visto che Natale si avvicina ricordo che si può acquistare on line dal sito inglese di Urban Outfitters anche dall'Italia, e senza spese di spedizione.
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Quanto è grande quel carbonio


Quando si parla di emissioni in atmosfera di CO2 il termine abituale di riferimento è quello del peso in tonnellate. Resta invece misteriosa la percezione del volume dei gas serra. ùoghni molecola di CO2 ha una sua dimensione e produce i suoi effetti sul clima del pianeta, intrappolando calore. Si calcola che ogni molecola di CO2, nella sua lunga permanenza in atmosfera, produrra un calore pari a centomila volte quello con cui è stata bruciata.
Per rendere evidente l'ingombro, la massa del carbonio prodotto Carbonvisual ha prodotto una animazione ambientata a Manhattan, New York. A New York le emissioni nel 2010 sono calate del 12% rispetto al 2005. Tuttavia ancora si producono 54.349.650 tonnellate di CO2 l'anno, pari a 148.903 al giorno, 6.204  l'ora.  Sono 1,72 tonnellate al secondo. Nel filmato il carbonio è rappresentato da delle sfere azzurre.

Lo Stato biscazziere e ipocrita

Tutta l'Italia che benpensa si stringe con Monica Pavesi, la barista che ha spento le slot machine del suo locale. Sul Corriere Beppe Severgnini ricorda però che lo Stato italiano ricava dal gioco d'azzardo 12.5 miliardi di Euro. Le slot, il videopoker e le altre trovate mangiasoldi fanno dell'Italia il primo mercato europeo e il terzo al mondo per il volume di gioco d'azzardo legale. La spesa pro-capite sarebbe di 1.200 € l'anno, compresi centenari e neonati. E siccome a casa mia siamo quattro e nessuno spende un Euro al gioco, per dire, secondo la vecchia teoria del pollo di Trilussa i giocatori compulsivi spendono cifre enormi. Qualcuno li chiama "ludopatici" ma il gioco d'azzardo non è un ludus, è una perversione.
E oggi, mentre leggevo di queste cose sul web, mi compare questo pop-up di Lottomatica, la bisca di stato.

martedì 20 novembre 2012

Scopri le differenze

Qualche giorno fa, quando in rete è cominciato a circolare il manifesto a sinistra, ho scritto al segretario regionale del PD per sapere se, visto che compariva il logo Italia Bene Comune - Primarie 25/11, l'iniziativa fosse finanziata dal PD locale. E, in questo caso, chi avesse preso la decisione e chi avesse scelto le relatrici. Questo succedeva giovedì scorso. Silenzio totale.
Ieri ho scritto di nuovo, sollecitando una risposta. Oggi mi ha risposto il tesoriere regionale, assicurando che le spese sono a carico del comitato Bersani. Nel frattempo il manifesto si è trasformato in quello a destra. Rompere le scatole può mettere in crisi qualche simpatia, ma a volte serve. E comunque sempre complimenti al grafico.

Politici e banchieri

«Senti, io leggo i giornali e vedo i tigì e mi accorgo che sono tutti molto, molto sorpresi, e a volte persino scandalizzati, dal fatto che alcuni politici parlino con banchieri e imprenditori. Ma con chi dovremmo parlare? Con chi dovrei parlare, io? Con gli straccioni? Sai qual è il mio incarico? Sono il tesoriere di un partito. Bene: mi sembra ovvio, normale, scontato, che ogni tanto io stia lì, al telefono, con qualcuno che conta, che fa girare i soldi. E non è libera iniziativa, la mia. Tutt’altro: credo anzi che un politico, ad un certo livello, un certo tipo di rapporti sia proprio obbligato a tenerli». Ugo Sposetti al Corriere della Sera, 15 giugno 2007. Ecco il link all'articolo di Fabrizio Roncone, che merita di essere letto.

lunedì 19 novembre 2012

Sunken Condos


Donald Fagen giovedì scorso, ospite di David Letterman per presentare il nuovo album Sunken Condos, uscito ad ottobre. Mi sembra in ottima forma. E la voce è sempre quella di Deacon Blues e Babylon Sisters, 30+ anni fa.

domenica 18 novembre 2012

mercoledì 14 novembre 2012

Lego New York

Non sono mattoncini veri. Lego New York è una grafica 3D realizzata da J.R. Schmidt, un giovane artista che esplora le potenzialità della computer grafica e dell'animazione. Riproduzioni di Lego New York sono in vendita a prezzi modici, fino alla dimensione di 100x60.

martedì 13 novembre 2012

Pippo Civati segretario del PD?

Pippo Civati si candida ufficialmente alla segreteria del PD. Lo fa con un post pubblicato sul suo blog un paio di ore fa, precisamente alle 8 e 12. La scorsa domenica aveva annunciato una decisione per oggi. L'involuzione della situazione politica in Lombardia, dove alcuni fenomeni stanno lavorando per perdere elezioni quasi già vinte, deve avergli tolto ogni dubbio.
Candidarsi un anno prima potrebbe essere una scelta avventata (il rinnovo del vertice del partito è previsto per l'autunno 2013). Tantopiù se prima sono in calendario le primarie nazionali di cdx e csx, le elezioni regionali in Lombardia (dove Pippo è consigliere) e le politiche di primavera. Insomma sarà difficile che si parli molto del nuovo segretario del PD prima di maggio. Al contrario annunciare la candidatura con grande anticipo metterà di fronte al fatto compiuto molti dei potenziali concorrenti, costringendoli a rivedere le loro tattiche. E penso in particolare alla nuova generazione dei Renzi, Gozi, Serracchiani, i Mille, ecc.
Pippo è una mente molto brillante, che applica alla politica strumenti ed analisi lontane dalla liturgia dei leader del secolo scorso. Partendo dalla sua Brianza negli ultimi anni aveva costruito una rete di sostenitori radicata in varie zone del paese. Simpatizzanti forse non molto numerosi, ma certamente fidelizzati. Al di fuori di queste cerchie però l'establishment del PD ha conservato molta freddezza nei suoi confronti. Per puntare ad un risultato di rilievo Civati dovrà necessariamente uscire dalla spirale autorefenziale dei "mi piace" su facebook, che fanno crescere l'autostima ma non le percentuali. Dovrà convincere "le masse", i milioni che votano alle primarie del PD.
Credo che Civati abbia molti rimpianti sul non essere in campo nelle primarie per la scelta del Premier. A farlo desistere, oltre alla presenza ingombrante del suo ex sodale Matteo Renzi, sono arrivati la candidatura di Laura Puppato e il tentativo di Sandro Gozi. Nel frattempo si svolgeva anche l'ultimo atto della commedia lombarda, che portava a progetti politici ai quali, nella fase pre-Anbrosoli, Pippo aveva certamente pensato di partecipare come protagonista.
Adesso tutto sembra più difficile, anche perché molte delle teste migliori di Prossima Italia si sono schierate apertamente per Matteo Renzi, che sostengono con passione. Cosà accadrà dopo le primarie, qualunque sia l'esito? Pippo riuscirà a ricompattare il suo gruppo oppure dovra ripartire con i fedelissimi rimasti e cercare nuovi consensi? Nel frattempo si ricandiderà in Lombardia o vorrà cercare un seggio a Roma? La corsa è lunga e c'è il rischio di arrivare spompati. Comunque sia in bocca al lupo.

Papa Giovanni

Oggi su Il Post una imperdibile sequenza di Makkox.

sabato 10 novembre 2012

Le primarie degli altri.


REGOLAMENTOSul sito del Pdl oggi è stato pubblicato il regolamento delle primarie del centrodestra. Non c'è bisogno di preregistrazione, basta andare al seggio con un documento di identità e il certificato elettorale. Anzi, in certi casi il secondo non è neppure necessario (art. 33). Possono votare anche i sedicenni, come si faceva fino a ieri nelle primarie del PD (art. 10). Insomma, le primarie den centrodestra sono più aperte di quelle del centrosinistra. Detesto scriverlo.

mercoledì 7 novembre 2012

Magic Moments

Il momento in cui i commentatori politici di Fox News, che per quattro anni hanno sbeffeggiato Obama, apprendono basiti che il presidente è stato rieletto.

La migliore del giorno dopo


Perché voterò Matteo Renzi #1

Pierluigi Bersani sarà nella mia città venerdì 16 novembre. Farà un comizio in piazza alle 10:30. Un comizio in piazza. Di mattina. In un giorno di novembre, nel 2012. E magari piove pure. Chi può essere in piazza a mezza mattina di un giorno feriale? Solo i pensionati e chi vive di politica. 
Il candidato Bersani, per coinvolgere la gente di un capoluogo di regione, magari un tardo pomeriggio e un luogo capiente al coperto se li poteva anche riservare. Per esempio stasera alle 18 è a Pescara, in un cinema. Invece il comizio in piazza sarà un rito stanco, un obbligo. La solita prima fila di parlamentari, segretari, sindaci, assessori e consiglieri. Il solito servizio al TG Regionale. Le solite foto con i notabili locali del partito. Il solito tam tam di telefonate agli attivisti perché la piazza deve sembrare piena, anche perché da Renzi c'erano quasi mille persone. I soliti militanti generosi che portano le bandiere e le distribuiscono. I soliti manifesti attaccati sul palco con il nastro adesivo da pacchi marrone.
Alle dieci e mezzo di mattina di un venerdì la gente lavora, gli studenti sono a scuola o all'università. Al comizio in piazza del candidato Bersani ci saranno solo i militanti. La gente normale, quelli di cui dovresti conquistare la fiducia e il voto, sarà altrove, indaffarata con le solite faccende di ogni giorno.
La "manifestazione" (perché l'unica verà novità è che non si chiama più "comizio") sarà una cosa fatta per abitudine. Per tradizione. Per inerzia. Perché si è sempre fatto così, fino dalla metà del secolo scorso. Poi ci si lamenta se la gente non va a votare. E se ha voglia di qualcosa di nuovo.

Yeah


martedì 6 novembre 2012

Foto del Giorno 121106 #682

Stalker
(particolare di un manifesto nella stazione Turati della MM)

Dummies for Beppe Grillo

Ma come fa uno che scrive che "Antonio Di Pietro ha la mia amicizia, ma il M5S non si alleerà nè con l'IDV, nè con nessun altro" (alla faccia delle consultazioni con la base) e che aggiunge "E' fortemente sconsigliata (in futuro sarà vietata) la partecipazione ai talk show condotti abitualmente da giornalisti graditi o nominati dai partiti, come è il caso delle reti RAI, delle reti Mediaset e de La7" a dire che "il M5S vuole sostituire il Sistema dei partiti con la democrazia diretta"?. Democrazia diretta? Qui di diretto ci sono solo gli ordini del capo. Aiuto.

Romney a picco negli ultimi sondaggi

Negli USA non ci sono le ridicole regole di casa nostra che impediscono di diffondere sondaggi elettorali nei giorni precedenti il voto. Così il New York Times pubblica stamattina, giorno in cui si aprono i seggi, i dati degli ultimi rilevamenti (di ieri!) sulla corsa presidenziale.
Dimenticate i titoli sospesi e ansiosi dei quotidiani italiani di stamane. Barack Obama per il NYT ha praticamente già vinto. Il giornale ha analizzato i dodici sondaggi effettuati ieri, rilevando che tutti registrano un aumento dei consensi di Obama rispetto al 30 ottobre. L'unico degli Swinging States dove il risultato sarebbe ancora in bilico è la Florida, a questo punto non più decisiva. Gli altri stati incerti sarebbero tutti assegnati ad Obama, a parte il piccolo rurale Iowa. Le percentuali del Times sono spietate: Obama ha il 91.6% di possibilità di vittoria e Romney solo l'8.4%.

lunedì 5 novembre 2012

Forward


Il navigatore delle elezioni USA

Il New York Times ha elaborato un percorso interattivo per individuare il vincitore delle elezioni americane. Si parte dai nove swinging states, gli stati dove l'esito elettorale è ancora incerto: Florida, Ohio, North Carolina, Virginia, Wisconsin, Colorado, Iowa, Nevada e New Hampshire. Questi sono i battleground states, i campi di battaglia. 
Le varie opzioni portano a 512 percorsi, o se preferisce scenari. 431 (84.2%) di questi vedono Obama vincitore, 76 (14.8%) fanno prevalere Romney. In cinque casi, pari a quasi l'uno per cento, si prefigura un pareggio.
Oggi anche il Financial Times in un editoriale ha espresso, pur senza troppo entusiasmo, il suo endorsement per Obama.

domenica 4 novembre 2012

Le cose belle della politica. Perché ancora esistono.


Uno poi alle primarie del centrosinistra voterà per chi vuole. Ma questo video realizzato dal Comitato Democratiche per Matteo Renzi di Napoli è uno spettacolo. Perché ha la freschezza delle cose fatte volentieri e tra amici, non per forza o per convenienza. Perché è deliziosamente imperfetto e amatoriale, come si vede nel minuto di fuori onda alla fine. Perché rappresenta lo spirito positivo delle primarie, quella voglia di mettersi in gioco e di coinvolgere altri, con entusiasmo. Con spensierato coraggio. Se potessi lo manderei in prima serata su RAI 1 perché ti fa sentire bene, mette allegria e voglia di darsi da fare.

sabato 3 novembre 2012

Energie Urbane

A questo link c'è il mio report sulla conferenza "Urban Energies" di Berlino pubblicato sul blog di URBACT, il programma UE dedicato alle tematiche urbane.

venerdì 2 novembre 2012

Sandy cancella la maratona di NY

Fino alle prime ore del pomeriggio il sindaco Bloomberg confermava che la maratona di New York si sarebbe corsa comunque. Poi in serata la decisione opposta, salutata con soddisfazione da molti. Tra i tanti commenti a caldo (la notizia è di due ore fa) scelgo quello di Alex Coppelman sul New Yorker e quello di Federico Rampini su Repubblica.

La moglie della statua

In Kosovo, a Prishtina, c'è un monumento a Bill Clinton. La statua, in stile realismo socialista (perché l'imprinting è duro da scalfire) mostra Bill che saluta festante. E Hillary ci si è fatta una foto sotto, ripostata dalla figlia Chelsea sui social network.

giovedì 1 novembre 2012

Non lo mandano a dire

Questa è la copertina di Business Week. Che non è il bollettino di qualche organizzazione no profit ecologista, ma il settimanale economico di proprietà del sindaco di New York. Vale la pena di leggere l'articolo di Paul Barrett.

Sandy a New York dall'alto

Una webcam al 51° piano del palazzo del New York Times ha registrato il passaggio di Sandy a Manhattan da domenica a mercoledì.